Mettere il sale nella pasta è un passaggio determinate e decisivo per la riuscita del piatto. Cosa bisogna sapere in merito alla salinatura del carboidrato.
La cucina anima le nostre giornate prima e dopo i pasti. Ambiente confortevole, familiare, dove ciascuno può sbizzarrirsi a creare i propri piatti preferiti oppure sperimentare qualche nuova creazione. Le possibilità sono molteplici proprio come i metodi di cottura: le strategie sono diverse, ognuno ha il proprio stile che affina negli anni con il favore del tempo, perfezionando tecniche e passaggi.
Anche questo rende più o meno particolare un piatto, quando spesso si dice di cucinare con amore s’intende proprio la capacità di fare proprie dosi, passaggi e tecniche per prendere una direzione autonoma rispetto, magari, a una ricetta standard.
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Sale nella pasta, consigli utili: come regolarsi per una buona cottura
Il proprio tocco in cucina non deve mai mancare: i fornelli sono una proiezione dello stile di vita. Dimmi come cucini e ti dirò chi sei. A tal proposito restano ancora insolute una serie di domande che danno vita ad altrettanti dibattiti. Quando si parla di pasta, quindi farinacei e carboidrati, la domanda principale è sempre la stessa: mettere il sale prima o dopo che bolle l’acqua? Esistono due tipi di approccio alla questione, che determinano altrettanti stili di cottura.
Mettere il sale prima che l’acqua bolle può essere un ottimo metodo per ricordarsi di un passaggio fondamentale: salare la pasta è necessario per far sì che la cottura avvenga in maniera ottimale. C’è, però, chi pensa che mettere il sale prima possa non favorire la bollitura della pietanza. Mettere invece la soluzione salina quando l’acqua sta bollendo aumenterebbe il processo d’ebollizione.
Questa la convinzione di moltissimi, uno studio scientifico smentisce questa consapevolezza: non cambierebbe assolutamente nulla nella sostanza perchè sarebbe solo un’impressione quella di un’accelerazione nell’ebollizione e, quindi, nella cottura. Tuttavia, in medio stat virtus: la soluzione sta nel mezzo. Non c’è una strada maestra da seguire, dunque fate come meglio credete purché giovi alla riuscita del vostro piatto. Una buona cottura è l’anticamera di un pasto gustoso.