Allarme pesce spada: contaminato un lotto, rischio chimico

Allarme pesce spada: lotto contaminato da sostanza chimica. Ritiro immediato. Tutti i dettagli.

Allarme pesce spada
(Getty Images)

Il Ministero della Salute ha richiamato, di recente, un lotto di pesce spada contaminato da una sostanza chimica pericolosissima: il mercurio. Si tratta di un metallo pesante molto diffuso nei pesci di grandi dimensioni come pesce spada, salmone, cefali. Maggiori sono le dimensioni del pesce e maggiori saranno le quantità di tossine e metalli trasportati. Tutti i dettagli diffusi dal RASFF.

Allarme pesce spada: ritirato un lotto per rischio chimico

Gli organi competenti del RASFF hanno rilevato la presenza di mercurio in un lotto di pesce spada congelato. Ancora una volta, sono i prodotti ittici a risultare maggiormente contaminati da metalli pesanti, come nel caso del salmone. I pesci di grandi dimensioni, importati e congelati, sono spesso soggetti alla presenza di biotossine o sostanze tossiche al loro interno. Gli esami a campione, tuttavia, sono in grado di constatare quando il livello di tossicità è superiore alla norma di legge. il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi ha provveduto a bloccare la vendita di questo lotto di pesce spada contaminato da mercurio. La provenienza è la Spagna, tutti i lotti di pesce che provengono dalla penisola iberica sono stati pertanto bloccati ed esaminati in via precauzionale.

Pesce
(Getty Images)

Indice di pericolosità superiore alla norma: gli effetti negativi del mercurio

Il livello di allarme lanciato dal RASFF è serio. La contaminazione da mercurio in questo lotto di pesce spada ha raggiunto livelli ben oltre superiore alla norma, pertanto la vendita è stata bloccata. Ma quali sono gli effetti negativi del mercurio sulla salute dell’essere umano? Il metilmercurio è una forma di mercurio organico, quella più tossica per l’esattezza, contenuta in larga parte nei prodotti ittici. Questa sostanza è estremamente dannosa per l’uomo poiché è in grado di superare la barriera celebrale causando seri problemi al sistema nervoso centrale.

Tra gli altri effetti negativi figurano: malattie cardiovascolari, disfunzioni renali, problemi psicomotori. In particolare, la tossicità del mercurio raddoppia in caso di gravidanza. Questo metallo è infatti in grado di superare la barriera della placenta andando a interferire con lo sviluppo del feto. Alte dosi di mercurio potrebbero causare ritardo mentale grave del bambino e disfunzione nello sviluppo psicomotorio. Per questo motivo, alle donne incinte, si raccomanda di procedere con cautela nella scelta di prodotti ittici.

Sophia Melfi

Gestione cookie