Sapevi che puoi coltivare la lattuga a partire dai suoi scarti? È facile, veloce e senza sprechi. Leggi il metodo passo passo per scoprire come.
Quante volte vi sarà capitato di guardare i rifiuti di casa per poi pensare che fosse un peccato dover buttare così tanto? Ma a volte c’è qualcosa che possiamo salvare. Per farla rinascere. Come, ad esempio, la lattuga. La coltivazione della lattuga dai semi è facile, ma attraverso la propagazione lo è ancora di più. Un concetto che i più piccoli conoscono benissimo, perciò potreste farlo insieme a loro. La parte inferiore del cespo viene, infatti, tagliata via, perché non viene mangiata. Ma se la utilizzassimo per far crescere altre piantine? Senza sforzo e senza spreco, si potrebbe coltivare la lattuga in un attimo, e ottenere insalata da vaso all’infinito!
Non è difficile coltivare piante di lattuga romana in casa. Ma per questo, non sono necessari i semi. Basta infatti disporre di un barattolo e di un cespo.
Questo metodo può essere utilizzato con qualunque altra varietà.
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Dopodiché la vostra insalata potrà essere trasferita in un vaso. Basterà attendere 15 giorni, il periodo in cui spunteranno le radici. Ma anche i primi germogli, a partire dal cuore.
E ricordate che la base deve trovarsi circa 2 cm sotto il terreno.
Se avete deciso di coltivare la lattuga in balcone, ricordate di disporla a mezz’ombra, non appena le temperature si alzano eccessivamente.
Eviterete che si cuocia, proteggendola con una tenda ombreggiante o un tessuto-non tessuto. Stesso discorso d’inverno.
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Una volta fatto crescere il primo cespo di lattuga, non vi resterà che ripetere i passaggi per ottenerne un altro. Questo metodo è ideale soprattutto in inverno, poiché, oltretutto, ne facilita la raccolta.
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La Ica