Se avete un cane, potrebbe capitarvi di dover rimuovere degli ospiti indesiderati. Qui vi spieghiamo perché non va mai usato l’olio d’oliva per le zecche.
Quante volte vi sarà capitato di dover rimuovere una zecca? Se avete un cane che vive all’aperto, anche più di una volta. Il che succede soprattutto d’estate, quando, con l’arrivo del caldo, compaiono anche insetti e parassiti. È il caso delle zecche, che si mantengono in vita succhiando il sangue del vostro animale. Ciò che conta è non utilizzare mai l’olio d’oliva per rimuovere le zecche del cane. E nemmeno l’alcol o l’acetone. Qui vi spieghiamo perché e vi mostriamo anche come farlo, in modo sicuro, naturale ed efficace.
Zecca del cane: sintomi
Amano gli ambienti umidi e le temperature miti e sono cause di molteplici malattie quali: ehrilichiosi, febbre bottonosa, malattia di Lyme, anaplasmosi, hepatozoonosi canina e babesiosi. Stiamo parlando delle zecche, parassiti del cane e del gatto che possono anche essere mortali.
Quando piccole, sono quasi invisibili a occhio nudo. Ecco perché è importante prestare attenzione ai sintomi che il quattro zampe può manifestare. Innanzitutto gonfiore, prurito e irritazione nella zona del morso.
Le zecche possono rimanere attaccate all’animale per giorni, anche settimane. Provocando altri sintomi, molto più gravi, quali:
- Tosse persistente
- Febbre
- Difficoltà a camminare
- Perdita dell’appetito
- Dolore in una parte specifica del corpo
- Stanchezza e debolezza muscolare
- Rigidità localizzata
- Letargia o depressione
Tenete sotto controllo aree come: orecchie, zampe, ascelle, zona perineale, della testa e del collo. E se i sintomi iniziano a peggiorare, è bene prenotare una visita dal veterinario.
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Olio d’oliva sulle zecche: le conseguenze
Se si hanno dubbi sulla salute del proprio amico a quattro zampe, ciò che conta è che non si usi l’olio d’oliva per rimuovere la zecca. Ma nemmeno alcol, acetone o altri liquidi. Come indicano i veterinari.
Questo perché la zecca vive trangugiando. Pertanto, qualsiasi liquido stimolerebbe la sua azione, promuovendo la diffusione dell’infezione. Stesso discorso per l’accendino.
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Come togliere una zecca
Altrettanto importante è non calpestare la zecca una volta rimossa poiché le uova possono contaminare l’ambiente. In casa, ad esempio, sono in grado di sopravvivere anche 3 anni!
Per sapere bene come fare a rimuovere una zecca senza usare l’olio, guardate questo video della Dott.ssa Valentina Chiapatti:
La zecca si rimuove, dunque, con una pinzetta. Aiutatevi con un fazzoletto per asportarla, in modo da non romperla. Infine, infilatela in un barattolino a chiusura ermetica. Solo ora potete irrorarla con l’alcol.
Potete anche bruciarla o schiacciarla, ma senza usare le dita. Le zecche, infatti, attaccano anche l’Uomo. Utilizzate, quindi, un oggetto duro, dopo averla avvolta in carta assorbente per proteggervi dal sangue.
Una volta eliminata, disinfettate la parte ferita del vostro cane con acqua ossigenata. Infine, tenetelo monitorato per almeno 2/3 settimane.
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Rimedi naturali contro le zecche
Il primo passo è quello di tenere sempre il proprio animale da compagnia sotto controllo. Esaminando, innanzitutto, il corpo.
Questo vale anche in inverno e per i cani abituati a vivere in casa, poiché le zecche si annidano anche tra i marciapiedi.
In seconda battuta, è importante evitare che si formino i “vivai”. Manutenendo il giardino ed evitando l’erba alta e il sottobosco.
Se la zecca è entrata in casa, oltre a detergere, sarà necessario disinfettare, soprattutto gli angoli nascosti. Tra i rimedi naturali vi consigliamo l’aceto.
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La Ica