Bonus latte artificiale: un provvedimento sostenuto dal governo per aiutare la natalità, molto criticato dalla Società Italiana di Neonatologia.
Bonus latte artificiale: un aiuto alle mamme o un invito a non allattare naturalmente? Si tratta di un’agevolazione alla natalità messa in campo dal governo. Una novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2020 che consiste in un aiuto da 400 euro volto all’acquisto di latte artificiale per tutte quelle mamme che, a causa di condizioni patologiche, non riescono ad allattare al seno. Un sostegno a tutte quelle famiglie in difficoltà o a genitori che hanno intenzione di adottare un bambino. Vediamo i dettagli.
“Compromette la spontaneità di una scelta naturale”, sostiene la Società pro allattamento al seno che critica aspramente questa nuova agevolazione. L’aiuto economico non intende in alcun modo indirizzare la scelta della futura madre e dei futuri genitori verso il tipo di allattamento da adottare. Anzi rappresenta un importante contributo per famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese o per mamme affette da ipogalattia e agalattia che quindi non riusciranno mai ad allattare naturalmente al seno. La Società sostiene che il finanziamento dovrebbe riguardare la nascita, la crescita e l’alimentazione corretta del bambino e non esclusivamente l’allattamento artificiale.
Tra gli alimenti sani, dunque, non rientra il latte artificiale che tuttavia potrebbe essere una valida alternativa alla mancanza di latte naturale o al digiuno del neonato. Come sostiene la Società, l’allattamento naturale è fondamentale sia per la madre che per la crescita adeguata del bambino almeno nei primi sei mesi di vita e va pertanto incentivata.
Potrebbe interessarti anche: Cibi da evitare in allattamento: ecco quali sono!
La Società Italiana di Neonatologia sostiene che ci debbano essere delle leggi più serrate in grado di incentivare l’allattamento naturale. Ovviamente si preferisce un allattamento al seno piuttosto che artificialmente. I pro sono infiniti, dalla salvaguardia del sistema immunitario del piccolo al rapporto madre-figlio. Tuttavia il latte artificiale potrebbe salvare diverse situazioni drammatiche, come famiglie al lastrico a cui servirebbe un aiuto o casi patologici. Il latte artificiale è un’ottima alternativa e soluzione per tutte le mamme affette da condizioni patologiche che non riescono ad allattare naturalmente anche se lo vorrebbero. Per non menzionare l’adozione, che sia da parte di coppie etero o omosessuali.
Sophia Melfi