Cosa bisogna fare se si decide di donare il sangue? Ecco tutti i comportamenti giusti da tenere sia prima di questo bel gesto, sia in seguito.
La donazione del sangue è una bellissima iniziativa, ma sapete come ci deve comportare quando arriva questo momento? Vediamo cosa fare se si vuole donare il sangue: ci sono dei suggerimenti importanti da seguire sia prima di tale momento, sia dopo aver effettuato il prelievo.
Un atto di amore
Donare il sangue è considerato un vero e proprio aiuto verso il prossimo. Tante sono le persone che periodicamente si sottopongono a questo gesto altruista. Con un semplice prelievo di sangue si possono aiutare persone in difficoltà. Tra l’altro il procedimento dura davvero poco e non ha alcuna conseguenza, al contrario i donatori saranno pervasi senza dubbio da un senso di soddisfazione grazie a tale azione.
Non tutti però possono diventare donatori. Per poter compiere questa azione di solidarietà infatti le persone devono rispettare determinati standard. Ecco quali sono:
- avere un età compresa tra i 18 ed i 60 anni (chi supera tale età può donare soltanto se il proprio medico lo consente);
- peso non inferiore ai 50 chili;
- stato di salute appropriato (sarà deciso attraverso specifiche visite mediche).
Potrebbe interessarti anche: Acidi urici: quando e perché fare le analisi del sangue
Cosa fare prima di donare il sangue
Abbiamo stabilito quali sono le regole basi per poter effettuare questa generosa donazione. Ciò non è tutto: esistono anche dei consigli sul comportamento ideale che deve avere il donatore. In questo modo la donazione può avvenire in maniera esemplare.
Bere tanti liquidi
L’idratazione è una regola fondamentale da seguire a partire dal giorno prima del prelievo. Ovviamente non parliamo di qualsiasi sostanza liquida. Sicuramente l’acqua è la prima scelta, mentre le bevande gassate vanno limitate. Altre bevande consigliate sono i succhi di frutta, in quanto garantiscono la giusta energia.
Mangiare sano
Altro suggerimento da non sottovalutare riguarda il cibo. È consigliato di mangiare cibi leggeri e sani, dunque evitare cibo spazzatura, ma anche alimenti quotidiani ricchi di grassi. Parliamo di salumi, frittura e dolci con tante calorie. Pietanze ideali sono invece pesce, carne, frutta e verdura. Il giorno della donazione si suggerisce di fare una colazione leggera. Tuttavia lo yogurt non è consentito e nemmeno la frutta troppo zuccherina.
Dormire le ore giuste
Prima di donare il sangue è necessario riposare in maniera adeguata. Questo perché dopo aver donato il sangue ci si sente un po’ più deboli rispetto al normale. Di conseguenza se il donatore ha dormito poco la debolezza potrebbe aumentare ancora di più. Per questa ragione l’AVIS (Associazione dei Volontari Italiani Sangue) consiglia di dormire almeno otto ore consecutive.
Potrebbe interessarti anche: Acidosi respiratoria: aumento di acidità nel sangue
Cosa fare dopo la donazione del sangue
Dopo aver seguito le dovute precauzioni prima della donazione ed aver effettuato il prelievo con successo, è giunto il momento di conoscere come comportarsi successivamente. Questi consigli non devono essere sottovalutati per non compromettere le condizioni di salute di coloro che hanno donato.
Mangiare i cibi giusti
Subito dopo il prelievo è consigliato fare un pasto affinché il donatore possa assumere le giuste energie per la giornata. Ovviamente non ci sono alimenti vietati, ma magari sarebbe meglio evitarne alcuni. Proprio come il giorno precedente alla donazione, meglio non consumare i cibi molto grassi.
Bere tanti liquidi
Anche dopo la donazione è necessario continuare a bere tanto. I liquidi suggeriti sono gli stessi che abbiamo elencati in precedenza. Evitare inoltre il consumo di alcool. Facendo così il donatore recupera le giuste energie in tempi brevissimi.
Non fumare
Fino a qualche giorno dopo la donazione non è consigliato fumare, in quanto potrebbero capitare degli scompensi cardiocircolatori. Essi potrebbero portare cali di pressione, e nella peggiore delle ipotesi svenimenti. Rinunciare alle sigarette per qualche giorno può essere soltanto un fattore positivo.
Riposare un’intera giornata
Una volta che abbiamo donato il sangue è importante dedicare un intero giorno al riposo. Donare il sangue non è soltanto un atto di generosità, ma anche un’azione che implica tante energie. Ecco perché è preferibile non andare al lavoro o non fare particolari sforzi a casa. Inoltre, si sconsiglia il praticare sport.