Alimenti da non congelare: esistono e ne sono davvero tanti. Andiamo a vedere di quali si tratta ed il motivo per il quale il congelamento è la scelta più sbagliata.
Quali sono gli alimenti da non congelare? La lista è lunga ed i motivi variano da un cibo all’altro. Non ci resta che scoprirli tutti e capire perché spesso congelare qualcosa risulta essere un grande errore.
Il congelatore, detto anche freezer, è un oggetto che non può mancare nelle proprie case. Spesso se ne possiede anche più di uno. Ma perché è così importante? In primo luogo per tenere freddi gli alimenti, un esempio su tutti è il gelato. Un’altra funzione ha a che fare con la conservazione degli alimenti.
Capita ad esempio che si acquista una quantità di cibo superiore rispetto al normale. Per non sprecarla la si congela e quando la si vuole consumare basta toglierla dal freezer e cuocerla. Menomale dunque che esiste questo oggetto. Tuttavia ci sono delle piccole accortezze da tenere in considerazione. Sapete che ci sono degli alimenti che non vanno congelati per alcuna ragione?
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Alcuni alimenti non vanno assolutamente congelati. Se il congelatore ha il potere di conservarne alcuni alla perfezione, con altri questa cosa non funziona. Se mettiamo alcuni alimenti in freezer per poi consumarli in seguito, li troveremo in maniera del tutto diversa. Ma vediamo di quali alimenti stiamo parlando.
Non parliamo di tutta la frutta e la verdura, ma la lista non è molto breve. Ci riferiamo a tutte le verdure con le foglie verdi, ai pomodori alle cipolle ed ai cetrioli. Riguardo la frutta parliamo invece di anguria, ananas e melone. Il motivo sta nella grande quantità di acqua che essi contengono. Il congelamento non farà altro che alterare il loro sapore. Inoltre spesso potrebbero essere ridotti in poltiglia nel momento in cui andremo a scongelarli.
Anche le patate rientrano nella lista dei nemici del freezer, sia quelle crude sia le cotte. Le patate crude si conservano a lungo. Se vengono cotte e non mangiate possono resistere in frigorifero per due giorni. Invece se la loro destinazione sarà il congelatore non faranno altro che modificare la propria consistenza.
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Probabilmente si tratta dell’errore più grande che esiste in questo ambito. Mettere le uova nel congelatore equivale a farle esplodere. Ebbene questo motivo è certamente più che valido per optare per il frigorifero.
Se un cibo è fritto non va congelato. Gli alimenti di questo genere sono croccanti e buoni da gustare. Quando si cucinano però è meglio mangiare tutto. Conservati a temperatura ambiente perdono un po’ di quella consistenza croccante che li caratterizza. Conservati in freezer la perdono del tutto e quando le andremo a scongelare mangeremo un prodotto completamente diverso e di certo non buono per il palato.
Per la pasta ed il riso vale lo stesso discorso dei cibi fritti. La loro consistenza si andrà a modificare a causa del congelatore. Quando andremo a riscaldarli non assaporeremo nulla di buono, ma solo carboidrati scotti e mollicci.
Il latte congelato è imbevibile. Se decidiamo di comprarlo pur sapendo che non lo berremo in breve tempo, meglio scegliere a lunga conservazione. Al contrario se viene congelato avverrà un processo chimico di separazione da parte delle molecole che lo compongono. Lo stesso discorso vale per la panna, il formaggio ed i latticini.
La lunga lista si conclude con le bevande gassate. Il motivo è semplice: quando andremo a toglierle dal congelatore per sorseggiarle durante un periodo di relax, quest’ultimo si trasformerà in stress. Quando le andremo ad aprire esse esploderanno e si riverseranno in tutta la cucina.