Bonus mamma domani 2021: i requisiti, l’importo e come fare per ottenere questa agevolazione. Ecco i dettagli.
Il bonus mamma domani 2021 è un’agevolazione di 800 euro prevista dalla Legge di Bilancio 2017, in aiuto alle future mamme. Si può facilmente richiedere senza limiti di reddito e spetta anche in caso di adozione o affidamento preadottivo. Vediamo i requisiti, l’importo previsto e come ottenere il bonus.
Per ora si è ancora in tempo per fare domanda e richiedere il bonus mamma domani 2021. Si potrà richiedere dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021 e basterà compilare un modulo online sul sito dell’INPS. E’ un’indennità che consiste in un unico assegno di 800 euro a cui potranno fare riferimento tutte le donne incinte, dal settimo mese di gravidanza fino al compimento di 1 anno del bambino. Come specificato dall’INPS, l’assegno è valido anche per le adozioni o gli affidamenti preadottivi.
I requisiti per richiedere l’agevolazione sono: essere al settimo/ottavo mese di gravidanza, dopo la nascita di un figlio prevista entro il 2021, adozione nazionale o internazionale di un minore, affidamento preadottivo nazionale o internazionale, avere la cittadinanza e la residenza italiana. Per le mamme straniere servirà quindi un regolare permesso di soggiorno per poter usufruire del bonus. Inoltre, come aggiunto dall’INPS, l’assegno verrà corrisposto per ogni figlio nato nel 2021.
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Come la maggior parte dei bonus, anche per questo si procede attraverso via telematica. Sul sito INPS occorrerà fare domanda utilizzando il proprio Pin INPS e credenziali SPID. In alternativa, si potrà utilizzare la CNS (carta nazionale dei servizi) o la CIE 3.0 (carta d’identità elettronica). Per coloro che avessero difficoltà a collegarsi al sito, c’è sempre la possibilità di rivolgersi al CAF e patronati, oppure al call center: 803 164 (linea fissa gratuita), 06 164 164 (rete mobile a pagamento).
Il bonus durerà per tutto il 2021, ma si potrà fare domanda una sola volta. Ad esempio, una mamma che fa domanda al settimo mese di gravidanza non potrà ripresentare la richiesta una volta dato alla luce il proprio figlio. I documenti da presentare online sono uno a scelta tra i seguenti:
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Come già detto, l’importo di 800 verrà erogato in un unico assegno che, su richiesta, potrà avvenire: con un bonifico indirizzato ad un ufficio postale di riferimento, con un accredito su conto corrente bancario, sul proprio libretto postale o su carta prepagata con IBAN (come PostePay Evolution). L’assegno arriverà circa due settimane dopo l’invio della domanda. Tuttavia dei ritardi sono ammessi per via dell’eccessiva richiesta. In ogni caso, sulla propria area personale del sito INPS sarà possibile monitorare lo stato della domanda. Se leggerete la dicitura “accolta”, vorrà dire che è andata a buon fine e non vi resta che aspettare l’assegno. Mentre “protocollata” vuol dire che è ancora in fase di valutazione.
Sophia Melfi