Manutenzione+dei+cuscini%3A+tutti+i+rimedi+per+una+pulizia+corretta+ed+approfondita
inranit
/2021/06/03/manutenzione-cuscini-passaggi-pulizia-corretta-ed-approfondita/amp/

Manutenzione dei cuscini: tutti i rimedi per una pulizia corretta ed approfondita

Pubblicato da
Maria Marinelli

È molto importante sapere come effettuare una corretta manutenzione dei cuscini che utilizziamo tutti i giorni. Vediamo i passaggi che bisogna attuare.

(foto pixabay)

Non capita tutti i giorni di soffermarci sulla manutenzione dei cuscini. In questo articolo dunque andremo a scoprire come fare per effettuare una pulizia approfondita di questi oggetti.

Un accessorio quotidiano

Cosa sarebbe la nostra vita senza i cuscini! Pensandoci essi sono indispensabili nella vita di tutti i giorni. Li usiamo durante la notte, quando ci sediamo oppure quando volgiamo semplicemente riposarsi cinque minuti su un divano. La loro comodità è ormai risaputa, ma non si può dire lo stesso della pulizia.

(foto pixabay)

Non capita quasi di soffermarci sulla manutenzione dei cuscini. Probabilmente perché sono coperti da una federa, e ci concentriamo sul lavaggio di essa. Crediamo dunque che una volta lavato e pulito le federe il gioco sia fatto, ma non è così. Nonostante siano all’interno delle federe, al loro interno si formano facilmente germi e batteri che possono arrecare danni alla nostra salute. Per questo motivo vanni lavati periodicamente.

Potrebbe interessante anche: Cuscino cervicale fai da te: come realizzarlo in pochi e semplici passaggi

Manutenzione dei cuscini: ecco come effettuarla

Esiste una specifica procedura da seguire che garantisce un’igiene efficace. Essa però non è uguale per tutti i guanciali, ma cambia a seconda dei materiali che li compongono.

Cuscino in fibra

Il cuscino in fibra è molto più comune ed è composto solo da cotone. In questo caso è il miglior rimedio è quello di lavarlo in lavatrice ad una temperatura di 40 gradi. Tuttavia è meglio se viene lavato da solo, altrimenti la lavatrice faticherà molto. Una volta terminato il lavaggio il consiglio è ridare la forma al cuscino con le mani. Infine sarà sufficiente farlo asciugare all’aria aperta, in un luogo ombreggiato.

Cuscino tecnico

Il cuscino tecnico è stato creato per uno scopo ben preciso, cioè per proteggere il nostro collo e rilassare i muscoli. Questo oggetto è più comodo rispetto ad un normale guanciale, ma riguardo il lavaggio bisogna attuare una procedura differente. Essendo molto delicato è meglio scegliere di lavarlo a mano; se proprio non si ha tempo allora deporlo nella lavatrice e scegliere l’opzione per capi delicati. Anche in questo caso si lascia asciugare in uno spazio aperto all’ombra.

(foto pexels)

Guanciale di piuma o lana

Anche la piuma e la lana sono materiali delicati. Ancora una volta il lavaggio corretto è differente rispetto ai precedenti: l’acqua infatti è assolutamente vietata. Il miglior consiglio è quello di affidarsi ad una lavanderia che provvederà con il lavaggio a secco.

Eliminare macchie e cattivi odori dai cuscini

A volte può capitare che il cuscino presenti qualche macchia che non riusciamo a togliere, oppure qualche odore sgradevole. In entrambi i casi aceto e bicarbonato di sodio rappresentano la soluzione migliore. Basta prendere una tazza di entrambi i prodotti e mescolarli tra di loro, posizionare il cuscino in lavatrice ed iniziare il lavaggio. Quando esso sarà coperto d’acqua aggiungere la miscela ed il gioco è fatto.

Pulizia del cuscino: qualche consiglio in più

Abbiamo appena visto i consigli più efficaci per una corretta igiene riguardo i cuscini. Tuttavia utilizzare questi rimedi non basta. Il cuscino non deve essere semplicemente lavato una volta al mese, ma deve essere anche cambiato. Ci sono persone che utilizzano lo stesso cuscino da tempi immemori e ciò è un errore.

(foto pixabay)

Si consiglia infatti di cambiare il proprio cuscino al massimo ogni tre anni. A lungo andare infatti potrebbe irritare la pelle provocando infezioni o allergie. Nei casi più gravi i germi possono provocare anche problemi respiratori.

Maria Marinelli