Come pulire il tagliere in maniera corretta? In questo articolo vengono spiegati tutti i passaggi da effettuare che garantiscono un’igiene perfetta.
Una domanda che spesso ci si pone è come pulire il tagliere. Andiamo a vedere la risposta definitiva a questo quesito. In questo articolo sono elencati tutti i corretti passaggi da eseguire per ottenere il massimo risultato.
Chi è un appassionato di cucina sa benissimo che il tagliere è un’oggetto che non deve mai mancare. Ogni qualvolta si deve tagliere un qualsiasi alimento, che sia del pane, del formaggio o qualche ortaggio, esso rappresenta la soluzione migliore. La sua superficie fa si che questo compito sia più semplice e veloce.
Il tagliere più comune è quello in legno, ma questo oggetto può essere anche di plastica. Si intende dunque che il nostro modo di agire dipende dal materiale con cui tale oggetto è fatto. La maggior parte di noi crede che sia sufficiente sciacquarlo soltanto con dell’acqua, ma non c’è nulla di più errato. Per ogni tipologia di tagliere esiste una soluzione perfetta. Prima però è bene precisare che esiste una regola ben precisa: questo oggetto va pulito ogni qualvolta viene usato, anche se non viene sporcato particolarmente.
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Nonostante i taglieri di legno siano i più comuni, spesso si preferiscono quelli di plastica in quanto possono sembrare quelli più igienici. Quando si lavano infatti lo sporco sembra venire via con facilità. A prescindere dal materiale se non laviamo come si deve avviene la formazione dei batteri, che possono portare malattie o infezioni. Per la loro pulizia esistono due rimedi.
La seconda opzione riguarda l’utilizzo di ingredienti naturali. Quest’ultima è molto utilizzata dai macellai. Tutto quello di cui si ha bisogno è una spugna, acqua calda, mezzo limone ed un cucchiaino di sale grosso (o in alternativa anche bicarbonato). Il primo passaggio è strofinare il limone sul tagliere, aggiungere poi il sale grosso e strofinare con la spugna. Infine lavare il tutto con acqua calda.
La prima alternativa utile è utilizzare dell’acqua con un po’ di sapone per i piatti. Prendere poi una spugnetta e strofinare in maniera delicata. Bastano un paio di minuti per ottenere il risultato desiderato. Un consiglio in più riguarda la modalità con cui deve essere asciugato il tagliere di legno: prima bisogna usare un panno asciutto, in seguito bisogna metterlo all’aria aperta.
Può capitare che il tagliere viene utilizzato per tagliare un alimento che non ha un odore particolarmente gradevole, come ad esempio del pesce o un po’ di formaggio. In questo caso può darsi che anche dopo la pulizia l’odore non scompare del tutto. Cosa fare in questi casi?
Non disperatevi: la soluzione esiste anche questa volta. L’arma migliore per togliere gli odori insopportabili è l’aceto. Anche in questo caso entra in gioco una spugna sulla quale andremo a versarne qualche goccia. Dopo aver strofinato basta sciacquare con acqua calda.