Come tingere i capelli con l’henné: ecco i segreti e i trucchi per una colorazione perfetta e senza brutte sorprese.
Come tingere i capelli con l’henné? L’henné, o Lawsonia inermis, è una tinta naturale che deriva da un piccolo arbusto spinoso dell’Africa centro-orientale e dell’Asia minore. Foglie e rami essiccati, una volta macinati, consentono di ricavare una polvere colorata (verde, gialla, rossa), utilizzata per colorare tessuti, peli del corpo e capelli. Per applicare questa tinta naturale, basterà scioglierla in acqua e aggiungere un ingrediente legante: vediamo le modalità.
Tipologie di henné: naturale al 100%
Ci sono due tipologie di henné: quello naturale al 100% e quello picramoso (con picramato di sodio) che si distingue dal primo per donare una tonalità più rossa. L’henné naturale ha una tonalità arancione e può essere applicato anche su capelli già tinti, l’importante è aspettare che la preparazione si ossidi prima di stenderla. Va tenuto in posa circa tre ore.
Henné picramoso: caratteristiche
L’henné picramoso ha un tempo di posa di 2 ore, può essere applicato subito sui capelli, in quanto non necessita di ossidazione, ma preferibilmente non su capelli già tinti in quanto potrebbe rovinarli. Inoltre dona un rosso molto più intenso e scurisce i capelli. Il picramato di sodio è un colorante sintetico di colore rosso e, se utilizzato in quantità eccessiva, potrebbe essere tossico e nocivo per l’organismo.
Potrebbe interessarti anche: Tre modi naturali per tingere i capelli, ecco come
La preparazione della tintura naturale all’henné
Prima di tutto bisogna sapere che una tintura d’henné basta a coprire i capelli di media lunghezza. Un etto di polvere va sciolto in acqua bollente finché la consistenza non diventa cremosa. Aggiungendo un barattolo di yogurt bianco, il colore sarà fissato in maniera più efficace e il capello rimarrà idratato. Il preparato andrà infine lasciato a riposo per circa 3 ore, o meglio, per mezza giornata.
Potrebbe interessarti anche: Tintura per capelli fa male? Un recente studio lancia l’allarme
Applicare il composto su capelli asciutti e puliti, curandosi di applicare su fronte e orecchie una crema grassa per evitare di sporcarsi. Utilizzando dei guanti e un pennello distribuire uniformemente l’henné, dalle radici alle punte. Una volta concluso, avvolgere i capelli colorati con della pellicola e aspettare dalle 3 alle 5 ore. Risciacquare infine con un prodotto neutro.
Il risultato dell’henné sui capelli in base al colore
L’henné può essere un ottimo sostituto della classica tinta in quanto riesce a coprire completamente i capelli bianchi. Tuttavia bisogna sapere che l’effetto sui capelli sarà quello di renderli più scuri e tendenti al rosso. Infatti non esistono tipologie di henné biondo, nero o castano, ma questi si ottengono attraverso un mix di erbe tintorie diverse dal classico henné. La colorazione, inoltre, cambia a seconda del nostro colore di partenza.
- Con capelli biondi o chiari: l’effetto sarà molto ramato.
- Con capelli castani chiari: il risultato sarà un castano ramato o un rosso intenso.
- Con capelli castani scuri: si avrà un rosso scuro intenso oppure un mogano con riflessi ramati.
- Con capelli neri: si otterranno solo leggeri riflessi.
Sophia Melfi