Quante volte bisogna lavare l’accappatoio? Questa è una domanda non molto comune, per questo motivo non ci si informa spesso sulla risposta esatta.
Esistono idee discordati riguardo il lavaggio dell’accappatoio. C’è chi lo lava ogni volta che fa una doccia, chi prima di fare ciò lo utilizza tre o quattro volte. Ma quante volte bisogna lavare l’accappatoio? Scopriamo la risposta esatta.
L’accappatoio è un capo d’abbigliamento che possiedono tutti, in quanto si utilizza dopo il momento della doccia. Quando esso finisce non ci avvolgiamo nell’accappatoio per asciugarci al meglio, mettendolo a contatto con la nostra pelle. Ovviamente è necessario che l’accappatoio sia sempre pulito e magari anche profumato.
Ma come fare affinché questi due standard vengano mantenuti? Ovviamente bisogna lavare il nostro accappatoio accuratamente. Spesso commettiamo l’errore di non farlo, ma non esiste cosa più sbagliata. Altre volte invece viene lavato ogni qualvolta ci si lava, ma ciò non è necessario ed in più si sprecherebbe molta acqua.
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Una volta appurato che l’accappatoio bisogna essere sottoposto ad un lavaggio accurato possiamo soffermarci sul corretto modo di effettuare questa operazione. La risposta esatta dipende da molti fattori, ed a secondo di questi ultimi è necessario seguire appositi consigli. Vediamoli tutti.
L’accappatoio può essere di spugna o microfibra. Se è di spugna è necessario lavarlo più spesso, cioè dopo due lavaggi. La spugna infatti favorisce la proliferazione di batteri, soprattutto se si trova in un ambiente umido. Ecco perché un consiglio è quello di stendere l’accappatoio al sole dopo esserci asciugati. Se invece il capo è in microfibra si può lavare anche dopo tre docce.
L’esatto lavaggio di un accappatoio dipende anche dalla stagione in cui ci si trova. In esatte la maggior parte di noi si fa tra le due e le tre docce al giorno, ecco perché è meglio lavarlo un giorno si ed uno no. Al contrario in inverno ci laviamo in media una volta ogni tre giorni, di conseguenza l’accappatoio può essere utilizzato anche tre o quattro volte prima di un lavaggio.
L’accappatoio viene utilizzato normalmente dopo la doccia, ma alcune persone la indossano anche quando sono in casa per restare più calde. In questo caso viene a contatto con molti più batteri e microbi, ecco perché va lavato anche quando non andiamo sotto la doccia. Ciò deve avvenire soprattutto se si fuma, in quanto l’accappatoio assorbe facilmente gli odori.
Ogni accappatoio ha un’etichetta che presente le istruzioni per un lavaggio corretto. Una volta messo in lavatrice è importante scegliere un detersivo adeguato che riesca a disinfettare a fondo il capo d’abbigliamento. Se l’accappatoio è di spugna la giusta temperatura dell’acqua è di 60 gradi, se invece è in microfibra va bene anche una temperatura a 40 gradi.
Riguardo invece la maniera corretta di asciugarlo, meglio se si possiede l’asciugatrice. In alternativa una buona idea è appendere l’accappatoio su una stampella e lasciarlo asciugare lì, magari vicino un termosifone. Se invece è estate si può esporlo al calore del sole.