A chi lo conosce, lo apprezza per il sapore e lo utilizza a tavola quale condimento, non sempre sono note le proprietà e i benefici di cui è dotato anche per la cura della salute e della bellezza.
Parliamo naturalmente dell’aceto di vino, una realtà dai mille risvolti. Determinante far uso di un prodotto di qualità considerando la cura artigianale che alcune aziende mettono direttamente nella filiera produttiva: dalla vite alla bottiglia. L’aceto di vino consigliato è motivo di orgoglio per il nostro paese, e passa attraverso una produzione che guarda alle realtà storiche e alle antiche tradizioni scegliendo di innovare, valutando il prezioso apporto della selezione accurata e delle differenti varietà di uva.
Aceto di vino e salute
Mettendo al centro la salute scopriamo che l’aceto di vino offre ai consumatori un’azione benefica a favore dell’organismo.
Capace di aumentare il senso di sazietà è indicato nelle diete in forza del limitato apporto calorico e dell’aiuto che fornisce nel normalizzare la glicemia. L’utilizzo dell’aceto di vino è un toccasana anche per chi ha problemi cardiovascolari.
L’aceto di vino è inoltre ricco di sali minerali fra cui spiccano potassio, zinco, ferro, calcio, sodio e magnesio. L’aceto potrebbe, inoltre, essere un alleato per tenere sotto controllo la pressione sanguigna.
L’aceto di vino e l’effetto antiossidante
Sono i polifenoli a regalare all’aceto il benefico effetto antiossidante, capace di combattere i danni che producono i radicali liberi e regalare alla pelle i benefici di un concreto effetto antinvecchiamento.
Maschere e impacchi di aceto di vino per una bella pelle, rigenerata e levigata
L’aceto di vino è una garanzia di bellezza per la pelle. Un uso costante di questo prodotto regala all’epidermide un effetto astringente e levigante. Maschere e impacchi, preparati con l’aceto di vino, consentono alla pelle di essere trattata con cura, e regalano un’azione tonificante e rigeneratrice.
Fra le curiosità scopriamo che l’aceto di vino bianco è un prezioso alleato nella guerra contro le punture di zanzara.
L’aceto un utile alleato dei capelli
L’uso costante dell’aceto consente ai capelli di mantenere l’innata lucentezza e luminosità. Sono sufficienti due cucchiai di aceto, diluiti in 1 litro di acqua, da utilizzarsi prima dell’ultimo risciacquo per ridare tono ai capelli. Per chi ha i capelli tendenzialmente grassi è sufficiente procedere massaggiando 1 bicchiere di aceto, direttamente sul cuoio capelluto subito dopo aver fatto lo shampoo, procedendo poi con ripetuti risciacqui con acqua preferibilmente fredda.
Bianco o rosso l’aceto di vino troneggia sulle tavole degli italiani
Bianco o rosso l’aceto di vino troneggia sulle tavole degli italiani per insaporire i cibi, e rendere ancora più prelibati i piatti tipici della nostra cucina, ma anche soltanto per condire le insalate.
Risultato della fermentazione del vino bianco o rosso, che avviene attraverso l’azione dei batteri del genere Acetobacter, l’aceto di vino è un ottimo condimento, ma è perfetto anche per conservare i cibi in forza di una evidente potenzialità quale la capacità di limitare la crescita microbica.
L’aceto arriva in tavola già al tempo degli egizi, che ne sfruttavano le caratteristiche per rendere piacevoli le pietanze, ma ne conoscevano anche i risvolti medici, a partire dall’uso per guarire le ferite.