Lo skyr è un latticino di origine islandese che si sta sempre più diffondendo sulle nostre tavole, alternandosi ai latticini tradizionali per via dei suoi benefici. Ma in gravidanza si può assumere?
Date le sue origini islandesi e il fatto che sia un alimento particolarmente ricco dal punto di vista nutrizionale, lo skyr è chiamato anche “superfood vichingo”. Si tratta infatti di un latticino che per la consistenza cremosa e il colore candido somiglia molto al comune yogurt, ma ha delle particolari caratteristiche organolettiche e nutritive che lo distinguono dagli altri formaggi.
Se sei in dolce attesa e ti stai chiedendo se si possa assumere skyr in gravidanza, continua l’articolo e scopri cosa c’è da sapere su questo alimento.
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La gestazione è un periodo delicato in cui è fondamentale assumere dosi più elevate di proteine e sali minerali, cercando di non abbondare con zuccheri e grassi, che in quantità elevate possono compromettere il metabolismo della futura madre e rendere difficile la ristabilizzazione del peso corporeo nel post partum.
In questo senso lo skyr rappresenta davvero un alimento prezioso e unico, perché nonostante sia estremamente interessante dal punto di vista nutritivo, ha un apporto di grassi e zuccheri davvero e ridotto.
Lo skyr è un formaggio fresco, ottenuto dalla pastorizzazione e fermentazione del latte vaccino scremato. Il latte pastorizzato viene portato infatti ad una temperatura di 85°C, in modo da far evacuare grassi e caseine.
In seguito vengono aggiunti il caglio di vitello, degli enzimi per far coagulare le caseine del latte e parte dello skyr della produzione precedente. La sua consistenza è simile a quella dello yogurt, ma le qualità sono diverse.
Lo skyr ha i seguenti benefici, particolarmente adatti per l’alimentazione in gravidanza:
Come ogni prodotto fermentato, anche lo skyr è ricco di probiotici, che nello specifico sono:
Per tutte queste ragioni lo skyr è un alimento assolutamente consigliato alle donne in gravidanza – nonché ai bambini e agli anziani – dal momento che contiene tutte le sostanze benefiche per lo sviluppo ottimale del feto, apportando vantaggi anche al metabolismo materno.
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E ora veniamo al bello! In gravidanza, si sa, spesso si ha voglia di un dessert gustoso. Il sapore intenso e la consistenza vellutata dello skyr ne fanno una base perfetta per dei dessert leggeri ma gratificanti.
Se sei amante dei sapori acidi, troverai lo skyr ottimo anche gustato da solo, o con l’aggiunta di cereali e frutta fresca.
Questo formaggio fresco e cremoso è però una valida alternativa a creme e additivi latticini tradizionali usati per fare i dolci.
Un esempio davvero interessante è usarlo al posto della crema al mascarpone con cui si farcisce il tiramisù, per ottenere quello che viene chiamato “skyramisu“, versione proteica e non grassa del tradizionale dolce veneto. È particolarmente adatto anche per la preparazione di cheesecake fresche non cotte, nonché come base per frullati e smoothie con frutta fresca.
È inoltre possibile usarlo come additivo per tutti quei dolci in cui vengono usati latte o yogurt: dal plumcake, al ciambellone ai pancake mattutini, da farcire a piacere.
Lo skyr si presta quindi in modo versatile a numerose ricette, apportando numerosi benefici nutritivi e lasciando a cuor leggero chi lo assapora, specie le future mamme.
Sara Costantini