Esenzione ticket 2021, sai che c’è un elenco specifico di patologie per le quali è valevole? Ecco tutte quelle riconosciute dal Governo
L’esenzione del ticket sanitario è un’agevolazione che viene fatta in favore dei cittadini. Non tutti ovviamente possono usufruirne ma solo quelli in specifiche condizioni. È valevole per coloro che hanno un reddito modesto e dunque non possono permettersi spese eccessive per esami e visite specialistiche ma anche per chi soffre di specifiche malattie o disturbi.
Ci sono, infatti, alcune patologie e problematiche croniche che, secondo la legge, stabiliscono il riconoscimento dell’esenzione del ticket. Esiste, infatti, un elenco delle malattie permanenti stabilito dal Governo che in base a diversi parametri stabilisce l’esenzione totale o in parte delle spese sanitarie.
Di recente questo elenco è stato aggiornato e il Governo ne ha inserite altre sei di patologie. In base alla gravità della patologia, dell’invalidità di un paziente e dei costi di uno specifico trattamento al quale esso si deve sottoporre, si stabilisce il costo del ticket sanitario. Vediamo insieme tutte le specifiche del caso.
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L’esenzione ticket 2021 è prevista, come dicevamo, per diverse malattie, patologie e problemi cronici. Le ultime, quelle che sono state inserite dopo l’aggiornamento del Decreto legislativo 124/1998 sono: sindrome da talidomide, endometriosi, rene policistico autosomico, osteomielite cronica, malattie renali permanenti e bronco-pneumopatia ostruttiva.
Queste sei patologie come le altre già stabilite esentano dal pagamento delle prestazioni sanitarie. Si affiancano a molte malattie rare come la sindrome di Down e di Klinefelter, le connettiviti indifferenziate e la celiachia. Si uniscono anche la miastenia, ipertensione arteriosa e la sclerosi sistemica progressiva.
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Hanno ancora diritto all’esenzione del ticket sanitario i pazienti che si sono sottoposti a trapianti di rene, cuore, polmone, intestino, fegato, pancreas e midollo e tutti quelli che presentano una condizione di invalidità permanente come ad esempio chi soffre di diabete mellito o combatte contro una insufficienza che sia respiratoria, cardiaca o renale.
Anche le malattie mentali come schizofrenia o depressione maggiore danno diritto all’esenzione delle spese sanitarie come altri disturbi come l’anoressia e la bulimi, l’asma o la tiroide.