Le bucce di banana sono un vero e proprio fertilizzante green. Utilissime per il tuo giardino, ma non solo! Trucchi facili, veloci, bio e a costo zero.
Le bucce di banana sono ottime per la fertilizzazione del terreno grazie all’alto contenuto di minerali e vitamine. Esse hanno proprietà antifungine, antibiotica ed enzimatica. Sono una soluzione economica ed anti-spreco. Non gettatele dopo aver mangiato la banana perché potrebbero tornarvi davvero utili: vediamo come utilizzarle per la coltivazione di piante e fiori.
La banana è il frutto, o per meglio dire la falsa bacca della pianta di banano e proviene dai paesi del Sud-Est Asiatico. Appartiene alla famiglie delle Musacae e cresce a grappoli.
In Italia sono poche le piantagioni di banano e le troviamo maggiormente in Sicilia grazie al clima caldo che permette una buona maturazione della banana sugli alberi.
La banana è un frutto molto nutriente e fornisce un apporto calorico importante per il fabbisogno quotidiano del nostro corpo. Attenzione però a non scartare le bucce. Si possono infatti utilizzare come fertilizzante, ma non solo!
Pronti per un po’ di giardinaggio? Ecco come riciclare le bucce di banana in modo del tutto naturale e avere delle piante di fiori sane e rigogliose: saranno bellissime per adornare la vostra casa!
Tagliare a strisce o pezzetti. Riporle in una stanza buia e asciutta oppure, in alternativa lasciarle in forno per 5 o al massimo per 10 minuti a bassa temperatura. Si possono anche bollire le bucce di banana, lasciarle raffreddare e aspettare circa 24 ore per il loro utilizzo come fertilizzante
Se avete a disposizione banane troppo mature o addirittura annerita, frullate la polpa e lasciatela in una ciotola in attesa che le bucce si siano seccate
Togliere la parte superficiale di terriccio e scavare un po’ in profondità per posizionare della segatura o della polvere legnosa o qualche pezzetto di corteccia di tronco d’albero
Le bucce e la polpa, per chi ha usato banane molto mature, sono pronte per la pacciamatura del terreno dei vostri fiori. Questa tecnica è utilizzata in particolare per fertilizzare il terreno di rose e orchidee ma possiamo applicarlo ad ogni specie vegetale perché il terriccio diviene più ricco di sali, vitamine e proteine garantendo alle piante un processo di crescita più ricco e duraturo.
Le bucce e la polpa possono essere posizionate sopra al terreno, cioè intorno alla base delle piante oppure interrate con un piccolo strato di terriccio cosparso sopra di esse.
Entrambe le tecniche hanno la stessa efficacia e produttività. Vedrete crescere nel vostro giardino piante forti e rigogliose. Questo procedimento di fertilizzazione può essere svolto sia quando le piante sono già cresciute sia al momento di semina o trapianto di piccoli germogli.
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Le bucce di banana sono nutrienti anche per le foglie delle piante. Basta strofinare l’interno delle bucce di banana sulla foglia sia per pulirle (vedrete delle foglie davvero più lucenti) sia per e trarne anche esse nutrimento dalla buccia. Le bucce di banana, come vedremo tra poco, non vanno scartate anche per altre soluzioni.
Le bucce di banana possono essere utilizzate anche per altri scopi che non riguardano solamente orto e giardinaggio, ma piuttosto cura del corpo, igiene o pulizia di oggetti. Sveliamo alcuni segreti su come posso tornarvi utili.
Mescolare dell’acqua con il trito di bucce di banana. Mettere la miscela in uno spray e spruzzarlo su steli, terriccio e foglie per allontanare i parassiti che potrebbe danneggiare la pianta. Eventualmente potete tritare le bucce, immergerle in una ciotolina con dell’acqua tiepida e porla vicino alle piante: allontanerà afidi e pidocchi.
Le bucce di banana sono un potente alimento nutritivo anche per chi ha animali da fattoria come polli e conigli.
Per affievolire il prurito di una puntura d’insetto, basta poggiare la buccia di banana sopra all’infiammazione della puntura per un paio di minuti. Questa si sgonfierà velocemente e il dolore diminuirà.
Applicare le bucce di banana tagliate a pezzetti sulle guance e sul contorno occhi.
Meglio sdraiarsi per evitare che cadano dal viso. Tenerle in posa per circa 30 minuti. La pelle assorbe le vitamine A, B ed E, ferro, magnesio e potassio, importanti componenti nutritivi per rigenerare le cellule della pelle.
Frullare le bucce della banana, aggiungere un cucchiaio di olio evo e qualche goccia di succo di limone. Creare una crema e applicarla a cosce e glutei, spalmandola e coprendola con della pellicola trasparente in modo che non si tolga e resti ben aderente alla zona trattata. Ideale per pelli a buccia d’arancia, smagliature e cellulite adiposa.
Il procedimento è esattamente lo stesso utilizzato per le punture e può servire anche in caso di piccole verruche. Poggiare quindi la buccia della banana sulla parte dove è entrata la scheggia e attendere qualche minuto. La buccia possiede degli enzimi che fanno uscire naturalmente un piccolo corpo estraneo dalla pelle. La verruca invece tende a scomparire se ripetete la stessa operazione ogni giorno per una settimana.
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Prima di andare a dormire, sciacquatevi il viso e sfregate la buccia della banana su guance, fronte, naso e mento senza risciacquare. Spalmare i residui di morbidi e non lavare la pelle fino al mattino seguente.
Sfregare qualche minuto l’interno della buccia di banana sui denti. Saranno visibilmente più bianchi, lucenti e, se fatto ripetute volte a settimana, lo smalto si rinforzerà.
Primo step è quello di sfregare l’argenteria sull’interno della buccia di banana, secondo step risciacquare con acqua calda e terzo asciugare con un panno morbido in microfibra. Argenteria lucente, costo zero e prodotto green per farla brillare!
Sapevate che le bucce delle banane possono salvare anche dall’inquinamento delle acque? Diversi studi hanno verificato che la presenza di bucce di banana nelle acque riesce ad assorbire le tossine dei fiumi contaminati ed in particolare i metalli pesanti. Un frutto sorprendente dalla buccia miracolosa.