Le mascherine servono veramente per potersi proteggere dal Coronavirus? Secondo quanto afferma il professor Walter Ricciardi, componente del comitato esecutivo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), e consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, in realtà non servono se le persone sono sane. Servono invece a proteggere le persone malate, e il personale sanitario.
Secondo Ricciardi, le principali tipologie sono due. Quelle di garza, oramai irrintracciabili in alcune parti d’Italia poiché, sostanzialmente, andate a ruba, possono essere utili come mera misura di precauzione. Quelle sofisticate, che hanno dei filtri applicati direttamente alla maschera, sono invece degli strumenti protettivi ad uso principale per gli operatori sanitari.
Introdotto quanto sopra, e chiarito che le mascherine non servono a chi è sano, Il sito del Ministero della Salute consiglia il loro utilizzo per coloro che sospettano di aver contratto il nuovo coronavirus e presentano sintomi come tosse e starnuti.
Sono inoltre sicuramente utili per coloro che si prendono cura di persone che hanno una sospetta infezione da nuovo coronavirus, come il personale sanitario e le persone che vivono in aree focolaio, le zone rosse.
Naturalmente, l’uso delle mascherine deve essere consapevolmente accompagnato da altre misure, come la costante pulizia delle mani. Per il resto, le mascherine non sono necessarie per chi non ha alcun sintomo di patologie respiratorie.