La lingua è costituita da un insieme di piccoli muscoli ed ha la fondamentale funzione di permettere la masticazione, la deglutizione e di permettere il linguaggio. La mucosa orale può essere soggetta facilmente a germi e a infiammazioni per cause diverse. Le cosiddette bolle sulla lingua sono un tipo di disturbo che consiste nella comparsa di bollicine fastidiose e a volte dolorose sulla lingua a livello orale. Esse possono avere diversa natura ed essere di diverso tipo. Le bolle sulla lingua possono essere segnale di una condizione patologica che è in corso nell’organismo.
Esse possono essere biancastre, rosse, gialle, più o meno purulente o piccole ulcere, tutto dipende dalla causa delle stesse. Oltre a manifestarsi sulla bocca possono anche interessare le zone vicino alla gola ed il resto della bocca. Il fastidio ovviamente è alto, perché in taluni casi si tratta di bolle che fanno male, dando anche difficoltà a mangiare, deglutire e parlare.
Le afte sono delle piccole lesioni dolorose che possono andare a colpire anche gengive e mucose del cavo orale, accompagnandosi con rossore della lingua. Esse sono determinate da un’infezione della bocca da parte di virus, in occasione per esempio di un periodo debilitante dove lo stress è alto e durante il quale il sistema immunitario è indebolito. L’infezione da herpes simplex, nello specifico, può provocare delle afte, bolle sulla lingua, dolorose che possono estendersi sino alla gola. Queste sono comuni anche ad altre patologie, in particolare quelle a carico del sistema immunitario come l’HIV, o svilupparsi a seguito di carenza di vitamine che sono essenziali per il buon funzionamento del sistema immunitario.
Anche la stomatite può provocare le bolle sulla lingua. Questa patologia infatti genera delle vescicole bianche che hanno la tendenza a rompersi in bocca, provocando dolore nel soggetto affetto. Queste possono essere causate da funghi o anche da batteri. Questo genere di infezione è causata in molti casi da una scarsa igiene orale o conseguenza del vizio di portare le cose alla bocca, nei bambini per esempio. La stomatite è caratterizzata dal rigonfiamento delle gengive, dei linfonodi che si trovano alla base della mandibola e anche delle tonsille. In tal modo viene compromessa anche la capacità di deglutizione. Quando l’infezione è estesa, essa può anche essere accompagnata da febbre e mal di gola.
Reazioni allergiche possono provocare bolle sulla lingua come reazione del sistema immunitario. Esso infatti può innescare una infiammazione generalizzata delle mucose, andando a favorire la generazione di piccole vescicole rosse sulla lingua e gonfiore generalizzato. Questo accade per esempio nei soggetti celiaci quando mettono in bocca alimenti con glutine.
Anche eventi traumatici possono creare delle lesioni che sfociano in bolle sulla lingua. Infatti, denti appuntiti, protesi, alimenti duri possono causare delle lesioni che per infezione da batteri possono dar luogo a pustole giallastre che bruciano. La candida è un tipo di fungo che può interessare la mucosa orale e causare delle micro ulcere sulla lingua associate anche ad una sorta di patina bianca. Le bolle rosse sono anche manifestazione di malattie come la varicella.
Bolle biancastre diffuse a livello della lingua possono essere causate dalla mononucleosi, un tipo di malattia esantematica determinata da un virus. Questa malattia determina febbre, alterazione nelle funzioni del fegato, linfadenopatia e malessere generalizzato. Anche la gastrite da reflusso può determinare delle lesioni al cavo orale, infatti la risalita di succi gastrici acidi può lesionare la lingua dando luogo a piccole ulcere accompagnate da alitosi.
La prima cosa da fare quando compaiono le bolle sulla lingua è quella di curare con scrupolo l’igiene orale, lavando i denti a seguito di ogni volta che si mangia, sciacquando il cavo orale con colluttori specifici. Queste operazioni di igiene orale sono spesso sufficienti per alleviare il bruciore causato dalle bolle e a farle scomparire nel giro di 48-72 ore. Se tuttavia non è sufficiente perché sono causate da virus o funghi è opportuno continuare in questo modo per una decina di giorni.
In alcuni casi può essere comunque necessario assumere farmaci specifici in base al tipo di causa scatenante. I farmaci usati saranno:
La terapia può anche prevedere farmaci analgesici per andare ad alleviare il dolore determinato da ulcere linguali e gengivali, oppure da antipiretici se è il caso di stomatiti associate a febbre.
Per favorire la guarigione dalle bolle sulla lingua vi sono dei rimedi naturali, che alleviano anche i disturbi più fastidiosi. Un primo passo è quello di intervenire sull’alimentazione, andando a consumare più alimenti ricchi di vitamina C, in modo da rafforzare il sistema immunitario. È utile inoltre assumere cibi non troppo duri, quindi meglio cremosi e freschi come per esempio lo yogurt. Meglio evitare alimenti troppo caldi.
Oltre ad intervenire sull’alimentazione si può favorire la guarigione prendendo qualche buona abitudine: facendo gargarismi con acqua e bicarbonato, una sostanza altamente disinfettante e rinfrescante. Un ottimo prodotto è anche l’olio essenziale di tè verde sciolto in acqua. Questo possiede un potere battericida utilissimo per disinfettare bene la bocca. Allo stesso modo si può usare l’olio essenziale di cocco oppure quello di aloe vera (soprattutto se si tratta di piccole ulcere sulla lingua): questi due hanno anche un ottimo potere idratante e riducono il dolore.