Kirocomplex è un diffuso integratore alimentare a base di D-chiro-inositolo, Myo-Inositolo, Acido folico, manganese, Vitamina D e Resveratrolo. Si tratta dunque di un integratore che può essere efficacemente utilizzato in presenza di sindrome dell’ovaio policistico e più in generale di insulino-resistenza.
Durante la gravidanza, Kirocomplex può essere assunto per poter migliorare il profilo metabolico delle donne in sovrappeso, aiutando a controllare i livelli di glucosio e trigliceridi plasmatici.
Kirocomplex, sotto indicazione del proprio medico, può essere utilizzato come coadiuvante degli stati di infertilità femminile, che siano attribuibili ad una scarsa qualità ovocitaria a sua volta imputabile allo stress ossidativo.
Il prodotto può anche essere utilizzato come coadiuvante nella sindrome dell’ovaio policistico, nelle condizioni di insulino-resistenza e stati pre-diabetici e nel diabete di tipo II.
Il prodotto deve essere assunto nei modi e nelle dosi indicate dal proprio medico. In ogni caso, nel foglietto illustrativo dei modi d’uso viene consigliata l’assunzione di 1 compressa di Kirocomplex al giorno.
Una compressa di Kirocomplex contiene:
Gli ingredienti sono:
L’utilizzo di integratori come Kirocomplex è generalmente ritenuto molto sicuro e ben tollerato dalla grande maggioranza delle pazienti. Solamente in casi rari, e in seguito all’assunzione di dosaggi elevati, viene osservata la comparsa di nausea, stanchezza, emicrania e vertigini.
Rammentiamo altresì che è sconsigliato l’utilizzo di Kirocomplex contemporaneamente a integratori a base di ferro.
La sindrome dell’ovaio policistico è un disturbo ormonale comune tra le donne in età riproduttiva. Le donne che ne sono affette possono avere periodi mestruali rari o prolungati o livelli eccessivi di ormoni maschili (androgeni).
I segni e i sintomi della sindrome dell’ovaio policistico si sviluppano generalmente intorno al periodo del menarca, durante la pubertà. A volte la sindrome si sviluppa più tardi, ad esempio, in risposta ad un sostanziale aumento di peso. Per poter intercettare tempestivamente tale sindrome, è utile monitorare la presenza di cicli mestruali rari, irregolari o prolungati, che sono il segno più comune di tale sindrome. Ancora, sono sintomi tipici di tale sindrome i livelli elevati di ormone maschile, i quali a loro volta possono causare segni fisici, come l’eccesso di peli del viso e del corpo (irsutismo), e, occasionalmente, acne grave e calvizie maschile.
Per quanto concerne le cause, la determinante esatta della sindrome non è ancora nota, ma i fattori che potrebbero svolgere un ruolo attivo nella sua formazione includono:
Sebbene non si tratti generalmente di una sindrome pericolosa per la salute della donna, esistono alcune complicazioni come infertilità, diabete gestazionale o ipertensione indotta dalla gravidanza, aborto spontaneo o nascita prematura, steatoepatite non alcolica, sindrome metabolica, depressione, ansia e disturbi alimentari, sanguinamento uterino anormale.
Per poterne sapere di più vi invitiamo a parlarne con il vostro medico di riferimento.