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Condral, un medicinale per il trattamento dell’osteoartrosi

Pubblicato da
Francesca Rotondo

Condral è un medicinale a base di Condroitin solfato sodico, riconducibile alla classe di farmaci dei polisaccardici. Il suo principio attivo è infatti una componente particolarmente significativa per il benessere delle cartilagini, tessuti di supporto presenti nelle articolazioni.

A cosa serve

Condral è un medicinale indicato negli adulti per il trattamento dei sintomi dell’osteoartrosi del ginocchio e dell’anca.

Giova, a questo punto, rammentare pur brevemente in cosa consiste l’osteoartrosi, una malattia che con l’avanzare dell’età finisce con l’essere piuttosto comune, e determinata da un impoverimento del tessuto cartilagineo nelle articolazioni.

I principali sintomi dell’osteoartrosi, mediante i quali si può riconoscere tale patologia, sono un dolore alle articolazioni, la rigidità dopo un periodo di riposo (la mattina), la riduzione della capacità di muovere le stesse articolazioni e, in alcuni casi, anche la loro deformazione.

Cosa sapere prima di prendere Condral

Chiarito a cosa serve Condral, è bene ricordare che – come avviene con ogni medicinale – anche per questo farmaco è necessario leggere con attenzione il foglietto informativo, e cercare di comprendere in compagnia del proprio medico se ci sono specifiche controindicazioni.

In particolar modo, è opportuno non assumere Condral nel caso in cui si sia allergici al Condroitin solfato sodico o a sostanze che sono simili a tale principio attivo dal punto di vista chimico. Per le stesse ragioni, è opportuno evitare di assumere questo medicinale se si è allergici a uno degli altri componenti / eccipienti del farmaco.

Condral nei bambini

L’uso di Condral nei bambini e negli adolescenti sotto i 18 anni viene ritenuto come non indicato. La sicurezza e l’efficacia del farmaco nei minori di età non sono state ancora sufficientemente provate.

Interazioni di Condral

Sebbene al momento non siano note interazioni di Condral con altri medicinali, su prescrizione o da banco, è buona abitudine condividere con il proprio medico l’elenco di tutti i medicinali che si stanno assumendo, prima di iniziare la terapia a base di Condral.

Condral durante la gravidanza o l’allattamento

Come ogni medicinale, anche Condral è sconsigliato durante la gravidanza e l’allattamento al seno. Per questo motivo, se è in corso una gravidanza, se si sospetta una gravidanza, o se si sta pianificando una gravidanza, è bene domandare consiglio al medico prima di assumere tale medicinale.

Cosa contiene

Condral granulato contiene sorbitolo, giallo tramonto e sodio. In particolare, il granulato da 400 mg contiene 38 mg di sodio per dose, mentre il granulato da 800 mg ne contiene 76 mg per dose.

Contral capsule rigide contiene invece 37 mg di sodio per dose.

Assunzione

Condral, così come ogni altro medicinale, deve essere assunto tenendo sempre in considerazione quali sono le indicazioni fornite dal medico. In caso di dubbio, è opportuno consultare il farmacista o altro personale sanitario.

Ad ogni modo, salvo che il medico non sostenga diversamente, la dose raccomandata sarà di 2-3 capsule al giorno per bocca (Condral capsule 400 mg), 2-3 bustine al giorno per bocca (Condral bustine 400 mg), o una bustina al giorno per bocca (Condral bustine 800 mg).

Il contenuto delle bustine deve essere sciolto in acqua prima dell’assunzione.

Effetti indesiderati

Condral è segnalato essere un medicinale ben tollerato dalla generalità dei pazienti, ma potrebbero essere determinati alcuni effetti indesiderati come nausea, diarrea, dolori e disturbi addominali, reazioni cutanee.

È più probabile che tali reazioni sorgano all’inizio della terapia, ma sono comunque rari e di modesta entità.

Fonti e bibliografie

Foglio illustrativo: informazioni per il paziente, SPASPA

Francesca Rotondo