Sintredius è un medicinale a base di prednisolone sodio fosfato, appartenente alla categoria dei corticosteroidi e, in maniera ancora più specifica, dei glicocorticoidi. In Italia, il medicinale è soggetto a prescrizione medica ed è commercializzato dalla Dompé Farmaceutici.
Ma a cosa serve Sintredius? Quali sono le sue indicazioni? E quali i possibili effetti collaterali?
Per cosa si usa Sintredius
Sintredius è un medicinale indicato per il trattamento di disturbi reumatologici e patologie del tessuto connettivo, come:
- artrite reumatoide, nei casi di patologia cronica primaria e per le terapie di mantenimento;
- lupus eritematoso sistemico, che non determini danno d’organo;
- dermatomiosite giovanile, da lieve a moderata.
Ancora, Sintredius è indicato in caso di condizioni allergiche gravi o debilitanti, che non siano trattate in maniera convenzionale, come:
- asma bronchiale nei pazienti pediatrici;
- asma bronchiale negli adulti, per la terapia di mantenimento.
Ancora, il medicinale è indicato per sarcoidosi nei pazienti pediatrici e per la terapia di mantenimento negli adulti, e infine per anemia emolitica acquisita (autoimmune, per la terapia di mantenimento).
Come deve essere utilizzato Sintredius
Sintredius deve essere utilizzato al dosaggio più basso in grado di produrre un risultato accettabile. Nel caso in cui fosse possibile ridurre il dosaggio, la riduzione dovrà avvenire gradualmente.
Il medicinale dovrebbe essere assunto preferibilmente con una dose singola al mattino anche se – dietro indicazione medica – potrebbe essere il caso di suddividere la dose giornaliera.
Per i soggetti adulti, la dose dipenderà dalla malattia, dalla sua gravità e dalla risposta clinica ottenuta. Il trattamento a breve termine di norma si basa su un quantitativo tra 20 e 30 mg al giorno per i primi giorni, per poi andare a ridurre il dosaggio di 2,5 – 5 grammi ogni due o cinque giorni, a seconda della risposta.
Il dosaggio dipende comunque in maniera evidente dalla patologia da trattare. Per l’artrite reumatoide, ad esempio, la dose è da 7,5 a 10 mg al giorno, mentre per la terapia di mantenimento viene utilizzato il dosaggio minimo efficace.
Per i bambini, possono essere utilizzate delle frazioni della dose per adulti, da ponderarsi sulla base delle indicazioni del pediatra.
Controindicazioni Sintredius
Tra le principali controindicazioni di Sintredius c’è l’ipersensibilità al principio attivo o a uno degli eccipienti presenti nel farmaco.
Vi sono inoltre alcune controindicazioni come ulcera peptica e herpes simplex: l’elenco completo, al quale rimandiamo, è consultabile nel foglietto illustrativo che accompagna la confezione del prodotto.
Interazioni di Sintredius
Sintredius può interagire con altri medicinali come rifampicina, rifabutina, carbamazepina, fenobarbitone, fenitoina, primidone, efedrina e aminoglutetimide, che migliorano il metabolismo dei corticosteroidi e ne possono ridurre gli effetti terapeutici.
Per tale motivo, prima di assumere Sitredius è opportuno condividere con il proprio medico quali sono gli altri farmaci che si stanno assumendo o si sono assunti in tempi recenti.