Flectadol è un medicinale che rientra a far parte della categoria degli analgesici ed antipiretici. Esso viene somministrato per la cura dei reumatismi articolari in forma acuta comprese le sue complicanze. È utile anche per trattare forme di artropatia degenerativa sia primaria che secondaria e le mialgie.
Precauzioni per il Flectadol
Consigliamo di utilizzare questo farmaco con la massima prudenza nei pazienti affetti da asma e con insufficienza epatica sia in forma lieve che moderata.
È vietato il consumo di alcol in concomitanza con l’assunzione di Flectadol, perché potrebbe aumentare il rischio di lesioni gastrointestinali e prolungare il tempo di sanguinamento in presenza di emorragie.
Per questo tutte le bevande alcoliche, indipendentemente dalla loro gradazione, devono essere assunte con la massima cautela nelle 36 ore successive alla somministrazione del farmaco.
Infine l’impiego di questo medicinale deve essere evitato per le sei settimane seguenti alla vaccinazione contro la il virus della varicella.
Avvertenze
Il farmaco non deve essere assunto nei bambini e nei ragazzi con età inferiore ai 16 anni. Le bustine in polvere che si possono trovare in commercio per soluzione orale da 1 grammo non sono adatte alla somministrazione in bambini con peso corporeo inferiore ai 50 chilogrammi.
Il formato in polvere per soluzione orale da 500 mg è invece sconsigliato ai bambini con peso corporeo inferiore a 30 chilogrammi, per le indicazioni antipiretiche ed analgesiche. I bambini che invece pesano meno di 20 chilogrammi non possono somministrare il farmaco nelle indicazioni infiammatorie e reumatiche.
È importante che le persone anziane con età superiore ai 70 anni, specialmente se trattate con altri medicinali, consultino il proprio medico o specialista prima della somministrazione del medicinale.
Se a seguito della somministrazione si manifestano vomito e prolungata sonnolenza, interrompete tempestivamente la cura farmacologica e rivolgetevi il prima possibile dal vostri medico.
Nei soggetti che soffrono di asma, l’interazione con l’acido arachinodico può determinare la comparsa di broncospasmo, shock o altre forme di allergia.
Il farmaco va utilizzato con la massima prudenza in presenza di asma ed insufficienza epatica lieve o moderata. I bambini con età inferiore ad un mese, la somministrazione di questo medicinale è consentita solo in determinate situazioni e sotto stretto controllo medico.
Altre avvertenze
In caso di lunga somministrazione di analgesici in dose massicce, potrebbero manifestarsi forti mal di testa. E non devono essere assolutamente trattati con ulteriori dosaggi di tale farmaco.
L’impiego costante di analgesici specialmente se combinati con altri farmaci analgesici potrebbero condurre a lesioni renali persistenti. Questi, a loro volta, potrebbero sfociare in grave insufficienza renale.
Durante l’intero periodo del trattamento si possono manifestare in qualsiasi momento ulcere e perforazioni gastrointestinali. Questo senza segnali o senza che il paziente abbia mai sofferto di tali disturbi in precedenza.
Il rischio aumenta nei pazienti anziani e nei pazienti che hanno un basso peso corporeo ed in quelli che stanno somministrando dei farmaci anticoagulanti o inibitori dell’aggregazione delle piastrine.
In presenza di sanguinamento gastrointestinale, la cura farmacologica deve essere tempestivamente sospesa, ed il paziente deve recarsi al primo soccorso più vicino.
Flectadol in gravidanza
Grazie a diversi studi clinici è stato possibile evidenziare come questo farmaco, in dosi inferiori a 100 mg/die sia sicuro durante il periodo di gravidanza. Ma solamente in casi clinici limitati, dove è richiesto un attento monitoraggio da parte del personale ospedaliero.
Per quanto riguarda invece dosaggi superiori a 100 mg/die attualmente non vi sono dati clinici che possono dimostrare o meno la loro efficacia nel periodo di gestazione.
Quindi è importante sempre consultare il proprio medico di base o ginecologo prima di intraprendere una cura farmacologica a base di Flectadol.
Il medicinale va tenuto fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Se accidentalmente un bambino ingerisce il farmaco, questo deve essere tempestivamente portato al primo soccorso più vicino.