Il sistema o apparato tegumentario è un sistema di organi costituito da pelle, capelli, unghie e ghiandole esocrine. La pelle, di spessore di pochi millimetri, è di gran lunga l’organo più grande del corpo: forma il rivestimento esterno del corpo e forma una barriera utile per poter proteggere il corpo da sostanze chimiche, malattie, raggi UV e danni fisici. Capelli e unghie si estendono dalla pelle per rinforzare la pelle e proteggerla dai danni ambientali. Le ghiandole esocrine del sistema tegumentario producono invece delle sostanze (come il sudore) che servono a raffreddare, proteggere e idratare la superficie della pelle.
Ma quale è l’anatomia dell’apparato tegumentario?
L’epidermide è lo strato più superficiale della pelle, in grado di coprire quasi tutta la superficie del corpo. L’epidermide protegge lo strato del derma più profondo e più spesso della pelle. Strutturalmente, l’epidermide ha uno spessore di circa un decimo di millimetro ma è composta da 40 – 50 file di cellule epiteliali squamose impilate. Regione avascolare del corpo (non contiene sangue o vasi sanguigni), le sue cellule rivestono tutti i loro nutrienti attraverso la diffusione di liquidi dal derma.
L’epidermide è composta da diversi tipi specializzati di cellule. Quasi il 90% dell’epidermide è costituito da cellule note come cheratinociti, che si sviluppano dalle cellule staminali alla base dell’epidermide e iniziano a produrre e conservare la proteina cheratina. La cheratina rende i cheratinociti molto resistenti, squamosi e resistenti all’acqua.
Pari a circa l’8% delle cellule epidermiche, i melanociti formano il secondo tipo di cellula più numeroso nell’epidermide: producono il pigmento melanina e proteggono così la pelle dalle radiazioni ultraviolette e dalle scottature solari. Le cellule di Langerhans sono invece le terze cellule più comuni nell’epidermide e costituiscono poco più dell’1% di tutte le cellule epidermiche: il loro ruolo è quello di rilevare e combattere i patogeni che tentano di entrare nel corpo attraverso la pelle.
Infine, le cellule di Merkel costituiscono meno dell’1% di tutte le cellule epidermiche, ma hanno l’importante funzione di percepire il tatto. Le cellule di Merkel formano una sorta di “disco” lungo il bordo più profondo dell’epidermide, colleganosi alle terminazioni nervose del derma per percepire anche i tocchi più leggeri.
Il derma è lo strato profondo della pelle, situato sotto l’epidermide. Il derma è per lo più composto di tessuto connettivo irregolare insieme a tessuto nervoso, sangue e vasi sanguigni. Molto più spesso dell’epidermide, dona alla pelle la sua forza ed elasticità. All’interno del derma ci sono due regioni distinte: lo strato papillare e lo strato reticolare.
Il primo, lo strato papillare, è lo strato superficiale del derma, quello che rasenta l’epidermide. Contiene molte estensioni chiamate papille dermiche, che sporgono superficialmente verso l’epidermide, aumentando la superficie del derma e includendo diversi nervi e vasi sanguigni che vengono proiettati verso la superficie della pelle. Il sangue che scorre attraverso le papille dermiche fornisce nutrienti e ossigeno alle cellule dell’epidermide; i nervi delle papille dermiche sono usati per sentire il tatto, il dolore e la temperatura attraverso le cellule dell’epidermide.
Lo strato più profondo del derma, lo strato reticolare, è invece la parte più spessa e dura del derma. Lo strato reticolare è costituito da tessuto connettivo denso e irregolare, in grado di contenere molte fibre di elastina e di collagene, che corrono in tutte le direzioni per fornire resistenza ed elasticità alla pelle. Lo strato reticolare contiene anche vasi sanguigni per sostenere le cellule della pelle, e il tessuto nervoso per rilevare la pressione e il dolore nella pelle.
Nel profondo del derma c’è uno strato di tessuti connettivi sciolti, noto come ipoderma, sottocute o tessuto sottocutaneo. L’ipoderma funge da connessione flessibile tra la pelle, i muscoli e le ossa sottostanti, nonché un’area di accumulo di grasso. Il tessuto connettivo areolare nell’ipoderma contiene elastina e fibre di collagene, disposte liberamente per consentire alla pelle di allungarsi e muoversi indipendentemente dalle strutture sottostanti. Il tessuto adiposo grasso nell’ipoderma immagazzina energia sotto forma di trigliceridi e aiuta anche a isolare il corpo intrappolando il calore corporeo prodotto dai muscoli sottostanti.
I peli sono un organo accessorio della pelle situato in molte regioni del corpo. Le poche parti del corpo prive di peli includono la superficie palmare delle mani, la superficie plantare dei piedi, le labbra, le piccole labbra e il glande del pene. I capelli e i peli aiutano a proteggere il corpo dalle radiazioni UV impedendo alla luce solare di colpire la pelle. Aiutano altresì a isolare il corpo intrappolando l’aria calda intorno alla pelle.
Le unghie sono organi accessori della pelle composti da strutture di cheratinociti indurite e posizionate sulle estremità distali delle dita delle mani e dei piedi. Unghie delle mani e dei piedi rinforzano e proteggono la fine di questi arti, e sono usate per raschiare e manipolare piccoli oggetti. Ci sono 3 parti principali di un’unghia: la radice, il corpo e il bordo libero. La radice dell’unghia è la parte dell’unghia che si trova sotto la superficie della pelle, il corpo è la porzione esterna visibile dell’unghia, il bordo libero è la parte terminale distale dell’unghia, cresciuta oltre la punta del dito.
Le ghiandole sudorifere sono ghiandole esocrine che si trovano nel derma della pelle e che vengono comunemente affermate come ghiandole sudoripare. Esistono 2 principali tipi di ghiandole sudorifere: le ghiandole sudoripare eccrine e le ghiandole sudoripare apocrine. Le ghiandole sudoripare eccrine si trovano in quasi tutte le regioni della pelle e producono una secrezione di acqua e cloruro di sodio.
Le ghiandole sudoripare apocrine si trovano principalmente nelle regioni ascellari e pubiche del corpo, con i dotti che si estendono nei follicoli dei peli in modo che il sudore prodotto da queste ghiandole esca dal corpo lungo la superficie del fusto del pelo o del capello. Le ghiandole sudoripare apocrine sono inattive fino alla pubertà: a quel punto producono un liquido denso e oleoso che viene consumato dai batteri che vivono sulla pelle. La digestione del sudore apocrino da parte dei batteri produce l’odore corporeo.