Mittoval fa parte di un gruppo di farmaci chiamati “bloccanti alfa-adrenergici”. Il medicinale rilassa i muscoli della prostata e del collo della vescica, rendendo così più facile urinare.
Da quanto sopra risulta intuibile come Mittoval sia usato per migliorare la minzione negli uomini con iperplasia prostatica benigna (ingrossamento della prostata), anche se il farmaco può altresì essere utilizzato per altri scopi da condividere con il proprio medico.
Effetti collaterali di Mittoval
Mittoval è un medicinale generalmente ben tollerato, sebbene – come altri farmaci – possa comunque dare adito ad alcuni effetti collaterali.
In particolar modo, è opportuno ottenere assistenza medica se si va incontro a uno qualsiasi di questi sintomi, tipici di una reazione allergica:
- orticaria;
- respirazione difficoltosa;
- gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola.
È inoltre consigliabile smettere di usare Mittoval e informare il proprio medico con tempestività se si manifesta un serio effetto collaterale come:
- dolore toracico nuovo o in peggioramento;
- nausea, mal di stomaco, febbre, perdita di appetito, urine scure, feci color argilla, ittero;
- sensazione di svenimento;
- erezione del pene dolorosa o che dura da 4 ore o più.
Effetti collaterali meno gravi possono includere:
- lieve capogiro;
- mal di testa;
- sensazione di stanchezza;
- sintomi di raffreddore come naso chiuso, starnuti, mal di gola.
Si tenga comunque conto che questo non è un elenco completo di tutti gli effetti collaterali che possono verificarsi in seguito all’assunzione di Mittoval, e che è opportuno contattare il proprio medico per un consiglio circa gli effetti collaterali.
Quando NON prendere Mittoval
È bene non prendere Mittoval se si è allergico ad esso, o se si ha una grave malattia del fegato. Ancora, è bene non assumere il farmaco se:
- si sta prendendo medicinali simili come doxazosina, prazosina (Minipress), silodosina (Rapaflo), tamsulosina (Flomax) o terazosina (Hytrin);
- si sta assumendo ketoconazolo (Nizoral), itraconazolo (Sporanox) o ritonavir (Norvir).
Se si dispone di una qualsiasi di queste altre condizioni, potrebbe essere necessario un aggiustamento della dose di Mittoval o ulteriori analisi:
- cancro alla prostata;
- malattia del fegato;
- malattia dei nidiacei;
- angina (dolore al petto);
- malattia coronarica (arterie indurite);
- bassa pressione sanguigna (anche se causata dall’assunzione di farmaci);
- assunzione di medicinali per curare l’HIV o l’AIDS.
Ulteriormente, anche se questo farmaco non è per utilizzo femminile, pare che Mittoval non danneggi il nascituro. In ogni caso, se siete donna e state usando questo farmaco, informate il medico se siete incinta o state allattando.
Mittoval non deve essere usato nei bambini.
Interazioni di Mittoval
Molti farmaci possono interagire con Mittoval. Quella che segue è una lista parziale, pur in grado di riepilogare le più diffuse interazioni:
- atenololo (tenormin);
- triossido di ferro (Trisenox);
- cimetidina (Tagamet);
- conivaptan (Vaprisol);
- diltiazem (Cardizem CD, Cartia XT, Tiazac);
- droperidolo (Inapsine);
- enoxacina (Penetrex);
- imatinib (Gleevec);
- isoniazide (per il trattamento della tubercolosi);
- antibiotici come claritromicina (Biaxin), dalfopristin / quinupristin (Synercid), eritromicina (E.E.S., EryPed, Ery-Tab, Erythrocin), levofloxacina (Levaquin), moxifloxacina (Avelox), pentamidina (NebuPent, Pentam); o telitromicina (Ketek);
- antidepressivi come l’amitriptilina (Elavil, Vanatrip), la clomipramina (Anafranil), la desipramina (Norpramin) o il nefazodone;
- farmaci antimicotici come il clotrimazolo (Mycelex Troche) o voriconazolo (Vfend);
- farmaci anti-malaria come clorochina (Arelan) o meflochina (Lariam);
- farmaci per il cuore a base di nitrati, come nitroglicerina (nitrato nitrilentuale, nitro-dur, nitro-bid e altri), isosorbide dinitrato (dilatatore-SR, isordil, sorbitrato) o isosorbide mononitrato (Imdur, ISMO, Monoket);
- farmaci cardiaci o della pressione sanguigna come diltiazem (Cartia, Cardizem), felodipina (Plendil), nifedipina (Nifedical, Procardia), verapamil (Calan, Covera, Isoptin, Verelan) e altri;
- medicinali per il ritmo cardiaco come amiodarone (Cordarone, Pacerone), dofetilide (Tikosyn), disopiramide (Norpace), ibutilide (Corvert), procainamide (Pronestyl), propafenone (Rythmol), chinidina (Quin-G) o sotalolo (Betapace);
- farmaci contro l’HIV / AIDS come atazanavir (Reyataz), delavirdina (Rescriptor), fosamprenavir (Lexiva), indinavir (Crixivan), nelfinavir (Viracept), saquinavir (Invirase) o ritonavir (Norvir);
- medicinali per prevenire o curare nausea e vomito, come dolasetron (Anzemet) o ondansetron (Zofran);
- medicinali per il trattamento di disturbi psichiatrici, come clorpromazina (Thorazina), clozapina (FazaClo, Clozaril), aloperidolo (Haldol), pimozide (Orap), tioridazina (Mellaril) o ziprasidone (Geodon);
- farmaci per emicrania come sumatriptan (Imitrex) o zolmitriptan (Zomig);
- farmaci narcotici come il metadone (Dolophine, Methadose).
Si tenga comunque conto che questo elenco non è completo e che ci sono molti altri farmaci che possono interagire con Mittoval. Informate dunque il vostro medico di tutti i medicinali che usate (da prescrizione, da banco, vitamine e prodotti a base di erbe) e non iniziate ad assumere un nuovo farmaco senza dirlo al medico.
Come assumere Mittoval
Mittoval, come tutti i farmaci, dovrebbe essere assunto esattamente come prescritto dal medico. Non assumere quantità maggiori o minori o più a lungo di quanto raccomandato, e attenersi, nel dubbio alle indicazioni riportate sull’etichetta della confezione (ma il medico può occasionalmente modificare la dose per assicurarsi di ottenere i migliori risultati).
Generalmente Mittoval viene assunto una volta al giorno, subito dopo un pasto. È consigliabile assumere il medicinale alla stessa ora ogni giorno, ma non a stomaco vuoto. La compressa dovrebbe essere ingoiata integra, senza che sia masticata o rotta: la rottura della pillola potrebbe infatti causare la fuoriuscita di una quantità eccessiva di farmaco in una volta.
Fate inoltre attenzione ai potenziali effetti collaterali: il medicinale potrebbe infatti abbassare la pressione sanguigna e può causare vertigini o svenimenti, specialmente quando si inizia a prenderlo per la prima volta o quando si inizia a prenderlo di nuovo dopo una sospensione. Chiamate il vostro medico se avete forti capogiri o se sentite di poter svenire.
Conservare a temperatura ambiente lontano da umidità, calore e luce.