Il Cortone Acetato è un farmaco che rientra a far parte della categoria dei medicinali chiamati corticosteroidi. Essi vengono utilizzati perché in grado di sostituire il cortisolo, ovvero un ormone prodotto delle nostre ghiandole surrenali. Il suo compito è quello di regolare processi importanti per lo stato generale di salute del nostro organismo.
Viene utilizzato nei seguenti casi:
Cortone Acetato non deve essere somministrato nei seguenti casi:
L’utilizzo di Cortone Acetato è utile per trattare patologie sensibili e questo ormone, che rischiano di mettere in pericolo la vita e la vista del paziente.
Gravidanza
Chiedere consiglio al vostro medico prima di somministrate questo farmaco se è in corso una gravidanza o se la state pianificando. Rivolgetevi al medico o al vostro farmacista di fiducia se state allattando al seno. Attualmente non sono ancora disponibili dati adeguati sull’effetto di cortisone nella riproduzione umana.
Prima di somministrare tale farmaco alle donne in gravidanza, o alle madri che allattano al seno ed alle donne in età fertile, il medico dovrà valutare i rischi ed i vantaggi. I bambini che sono nati da madri che hanno somministrato tale farmaco durante la gestazione, saranno sottoposti a controlli accurati. Tali controlli serviranno al controllo delle attività delle ghiandole surrenali.
Allattamento
I corticosteroidi che sono presenti nel latte materno potrebbe avere effetti negativi sul bambino ed impedire la sua crescita. Inoltre possono interferire con la produzione di corticosteroidi da parte dell’organismo e determinare la comparsa di effetti indesiderati anche gravi. Le mamme che somministrano corticosteroidi non dovrebbero allattare al seno. Prima di intraprendere una cura farmacologica è importante chiedere consigli al proprio medico.
All’interno del Cortone Acetato è presente il lattosio. Se vi è stata diagnostica una intolleranza a tale sostanza e ad alcuni zuccheri, è importante consultare il medico prima di somministrare il medicinale. Per coloro che svolgono attività sportiva, l’impiego di tale farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping. Per tanto la somministrazione può determinare positività ai test.