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Arnica compositum: caratteristiche, utilizzi e prezzi

Pubblicato da
Lorenzo

L’arnica compositum è un medicinale omeopatico che è particolarmente indicato nel caso di patologie di natura infiammatoria, e ancora nelle ipotesi di dolori da infiammazione nelle patologie infiammatorie di origine muscolo-tendo-scheletriche, oppure nelle fattispecie di lesioni e di ferite. Disponibile in commercio in compresse, è un perno della medicina omeopatica ed è spesso frequentato dai seguaci di questa disciplina per poter curare le infiammazioni che coinvolgono i muscoli, i tendini e le ossa.

Da cosa è composta l’arnica compositum

L’arnica compositum è composta da 14 selezionate sostanze, con spiccate proprietà antinfiammatorie, anti-edemigene, analgesiche e di rigenerazione dei tessuti. È dunque particolarmente indicato per poter affrontare gli stati di infiammazione di differente origine, e in particolar modo quelli stati di malessere a carico dell’apparato locomotore e di sostegno.

La composizione dell’arnica compositum acquistabile in commercio è legata alla presenza di:

Arnica montana: permette di stimolare la guarigione delle ferite e dei connettivi in generale, le contusioni, le nevralgie; ha un effetto antalgico e un’azione inotropa positiva sul cuore, rafforzandolo.

  • Calendula: modula il processo infiammatorio, è un discreto analgesico e favorisce il tessuto di granulazione e la cura delle ferite.
  • Hamamelis virginiana: può stimolare il tono delle pareti venose e delle varici; ha effetti analgesici e può contribuire alla cura di ulcera e emorroidi.
  • Millefolium: effettua un’azione diretta sulle emorragie.
  • Atropa Belladonna: modula la fase vasale dell’infiammazione, gestendo l’infiammazione localizzata.
  • Aconitum: svolge un’azione sulla fase neurogena dell’infiammazione e sulle fasi di infiammazione generalizzata; ha un effetto analgesico ed emostatico mediante l’incremento del tono capillare.
  • Mercurius solubilis Hannemani: può modulare le suppurazioni, svolgendo altresì un’azione su ascessi ed edemi.
  • Hepar sulfuris carbonicum: svolge un’azione antisettica, risultando particolarmente utile nel caso di ascessi tonsillari e linfatici.
  • Chamomilla: ha un’azione antalgica, antiinfiammatoria, stimolante delle granulazioni, di guarigione di ferite difficili.
  • Symphytum: può accelerare positivamente la formazione del callo osseo e dei tessuti di derivazione mesenchimale.
  • Bellis perennis: contribuisce alla gestione di lussazioni, contusioni e edemi.
  • Echinacea Angustifolia: svolte un’azione antisettica, soprattutto sulle infiammazioni localizzate.
  • Echinacea purpurea: stimola i fibroblasti e attiva i macrofagi.
  • Hypericum: svolge un’azione cicatrizzante sui tessuti nervosi e sulla cute.

Perché è utile arnica compisitum

Stando ai promotori della medicina omeopatica e, in particolar modo, dell’utilizzo di arnica compoisitum, questo medicinale permette di modulare positivamente il processo infiammatorio, consentendo la sua evoluzione fino alla sua fine e conservando il sistema all’interno dei parametri fisiologici. In altri termini, contrariamente a quanto avviene con gli ordinari antinfiammatori disponibili in commercio, arnica compositum regola l’infiammazione lasciando tuttavia che questa possa proseguire nel suo corso fino alla guarigione, e impedendo nel contempo che la stessa infiammazione possa però condurre a sgradite complicazioni.

Per tali ragioni, arnica compositum può essere utilizzato per poter trattare contusioni, distorsioni, lussazioni, distrazioni, strappi muscolari, stiramenti dei tendini e dei legamenti, ematomi, ecchimosi, e ancora edemi post-traumatici e postoperatori, processi di natura infiammatoria di origine traumatica e non traumatica (come le borsiti, versamenti articolari, epicondiliti, tendiniti, lombalgie, lombosciatalgie), fibromialgie (dolori ai muscoli, tendini, legamenti).

Posologia dell’arnica compositum

I medici omeopatici consigliano l’assunzione di 1 compressa di arnica compositum per 3 volte al giorno: per assumere correttamente la compressa sarà sufficiente scioglierla lentamente in bocca.

Nei casi acuti, è possibile assumere 1 compressa di arnica compositum ogni 15 minuti, ma per un periodo di tempo che non sia superiore a due ore. Successivamente, si potrà proseguire con la posologia standard che sopra è stata brevemente sintetizzata, fino a remissione della sintomatologia.

Per poterne sapere di più vi consigliamo naturalmente di contattare il vostro medico di principale riferimento e condividere con lui l’opportunità di assumere tale medicinale di natura omeopatica.

Lorenzo