Si tratta di un medicinale che ha essenzialmente lo scopo di diminuire il rossore che varie patologie possono causare negli occhi. Questo farmaco viene impiegato per la cura di allergie e stati infiammatori che vanno a colpire gli occhi. Tra le principali sintomatologie per cui si può usare Imidazyl troviamo anche bruciore provocato da agenti esterni. In alcuni casi può essere utile anche per una lacrimazione troppo elevata. Stesso discorso quando si soffre un po’ di fastidio nei confronti della luce oppure in caso di vistoso arrossamento.
Ci sono delle situazioni in cui questo medicinale non deve essere assunto. Si tratta, ad esempio, dei pazienti che soffrono di ipersensibilità verso tale prodotto. Oppure soffrono di reazioni allergiche verso uno dei vari eccipienti presenti al suo interno. Nello specifico, si consiglia di evitare l’uso di Imidazyl quando si soffre di ipersensibilità rispetto a tetrizolina, oximetazolina e xilometazolina. È bene evitarne la somministrazione anche in caso di glaucoma ad angolo stretto oppure altre patologia gravi che possono colpire gli occhi. Si sconsiglia l’impiego di tale medicinale anche in concomitanza con una cura a base di farmaci inibitori delle monoaminossidasi, ovvero gli antidepressivi. Ad ogni modo, non si deve somministrare nei bambini che hanno meno di 12 anni.
L’uso in gravidanza
Sia nelle pazienti che sono in gravidanza che in quelle che stanno allattando con latte materno, questo medicinale deve essere usato con estrema attenzione. Infatti, si può assumere esclusivamente dopo aver avuto un consulto con il proprio medico curante. Sarà quest’ultimo, infatti, a fare una corretta valutazione circa i costi e i benefici legati all’uso di Imidazyl. È bene chiedere un consiglio al medico anche nel caso in cui ci sia una sospetta gravidanza. Oppure anche quando si ha intenzione di pianificare una maternità.
Quali sono le principali precauzioni per l’uso
Questo medicinale ha un basso assorbimento a livello sistemico. Nonostante questa caratteristica, deve essere utilizzato con notevole prudenza da tutti coloro che soffrono di ipertensione, ma non solo. Anche quando si soffre di asma bronchiale, diabete, problemi cardiaci e ipertiroidismo. Questo farmaco deve essere conservato sempre il più lontano possibile rispetto alla portata dei bambini. Infatti, l’ingestione del tutto accidentale può provocare conseguenze anche molto serie. Infatti, può comportare la depressione del sistema nervoso centrale e può indurre anche il coma. All’interno di questo medicinale troviamo benzalconio clorurlo. Ecco spiegato il motivo per cui, nel corso del trattamento, bisogna evitare di utilizzare delle lenti a contatto morbide.
Quali sono le più importanti interazioni
Nonostante l’azione svolta da Imidazyl rimanga confinata più che altro a livello degli occhi, è meglio osservare alcune accortezze. Ad esempio, non bisogna utilizzarlo se si è in cura con dei farmaci inibitori delle monoaminossidasi, ovvero degli antidepressivi. È sempre meglio evitare di assumerlo anche nelle due settimane che seguono la fine della cura con tali antidepressivi. Il rischio che si corre, in caso contrario, è quello di poter sviluppare crisi ipertensive. Ad ogni modo, prima di assumere altri medicinali, è sempre meglio chiedere un consulto con il proprio medico curante.
Qual è il dosaggio consigliato
Si suggerisce di versare una o due gocce all’interno dell’occhio colpito dal disturbo. Le dosi indicate non devono essere superate senza una correlata prescrizione da parte del medico. Questa operazione deve essere ripetuta almeno una o due volte al giorno. Si consiglia di evitare un trattamento che va oltre i quattro giorni di fila. A meno che ovviamente il medico non vi abbia prescritto una cura specifica. Nel caso in cui il problema dovesse ripresentarsi di frequente, è bene consultare il proprio medico curante.
Come si deve usare
È importante usare questo medicinale nel modo più corretto possibile. Quindi, ciascuna goccia deve essere versata con calma, prestando attenzione al fatto che l’occhio sia completamente aperto. Non bisogna mai andare oltre le dosi che sono state consigliate. Infatti, un dosaggio più elevato di Imidazyl può comportare degli effetti sistemici molto gravi. Anche nel momento in cui l’assunzione avviene per via topica e con un trattamento di breve durata. Il contenitore monodose non presenta al suo interno alcun tipo di conservante. Ecco spiegato il motivo per cui queste confezioni devono essere buttate dopo l’uso.