A livello medico il groppo in gola viene definito anche bolo isterico o bolo ipofaringeo. E’ la sensazione di avere un corpo estraneo nella gola, quando in realtà non c’è (questo è valido nella maggior parte dei casi).
Molti pazienti però non vanno dal medico ad esprimere le loro preoccupazioni e sensazioni per paura di risultare lamentosi. Invece la cosa importante è parlare con il dottore per togliersi subito ogni dubbio o eventualmente iniziare le terapie consigliate.
Cause e sintomi
Si è detto che spesso è una sensazione immaginaria, può capitare però che il groppo in gola sia un fastidio percepito da qualcosa che c’è realmente nella faringe. Può essere causato da infezioni, tumori, problemi di tiroide, diverticoli cricofaringei, disturbi a livello muscolare o scheletrico, lesioni nodulari e spasmo esofageo. Tra le altre cause del nodo alla gola possono esserci: secchezza, ansia, stress, attacchi di panico, rabbia trattenuta etc.
Secondo alcuni specialisti che hanno analizzato moltissime persone che lamentano tale disturbo, lo stress è nel 2/3 dei casi il fattore scatenante. Ecco perché consigliano di modificare lo stile di vita e cercare di lavorare sul proprio benessere, diminuendo i ritmi stressanti. Proprio per questo motivo però, tante persone non si fanno controllare, attribuendo la sensazione a uno stato ansioso. Altri invece pensano subito a situazioni più drastiche, e questo li porta a rivolgersi al proprio medico o dall’otorino.
Per prima cosa è importante che il medico possa escludere neoformazioni benigne o maligne, e capire se si tratti davvero di un’infiammazione oppure di una semplice sensazione. Un’altra causa possibile del groppo in gola, che come abbiamo avuto modo di capire può essere collegata a diversi fattori, è il reflusso gastroesofageo.
Nodo alla gola e reflusso gastrico
Durante il reflusso gastrico avviene la risalita dei succhi gastrici. Come potete approfondire nel link sopra aggiunto. La gastrite provoca forti bruciori allo sterno accompagnati dal dolore toracico. Può manifestarsi la sensazione del rigurgito acido, il quale appunto porta la sensazione di avere un nodo alla gola.
Nel reflusso sono presenti: bile, pepsina e acido cloridrico. La nostra laringe non ha una mucosa capace di sopportare queste sostanze così aggressive e acide.
Come avviene la diagnosi?
La prima cosa che fa il medico è quella di capire se il nodo alla gola è una sensazione oppure una disfagia, cioè disturbi strutturali o motori. L’otorino (lo specialista al quale dovete rivolgervi) vi porrà alcune domande, in modo da avere un’idea chiara di quali sono i vostri sintomi generali. Vorrà sapere se:
- Provate dolore nella deglutizione
- Difficoltà a deglutire il cibo
- Se fumate o bevete molto
- Quando compaiono i sintomi
- Se avete perso molto peso
- Se provate dolore muscolare
Il medico a questo punto palpa il collo così da vedere se ci sono dei noduli. L’otorino poi esamina la bocca e in alcuni casi inserisce l’endoscopio flessibile per controllarla meglio. Spesso vuole anche vedere come avviene la deglutizione di alimenti solidi e liquidi. Può essere richiesto in alcuni casi anche l’esame neurologico.
Altre volte può richiedere esami più specifici qualora la situazione non sia chiara. Ad esempio: esofagografia opaca, misurazione del tempo di deglutizione, manometria esofagea e radiografia toracica.
Sintomi importanti e complicazioni
Ricordatevi di esporre subito al dottore i seguenti sintomi (i quali dovrebbero portarvi a rivolgervi subito allo specialista per una visita): mal di gola prolungato, dimagrimento improvviso, massa visibile, rigurgito, dolore, soffocamento, muscoli deboli, difficoltà a deglutire.
Solitamente il groppo alla gola non è niente di preoccupante. E’ necessario però che sia sempre e solo il medico ad effettuare l’analisi finale e dirvi come dovete comportarvi.
Qual è la terapia giusta?
Il groppo in gola come sensazione non ha cure. Alla base ha dei fattori scatenanti puramente psicologici, come quelli ansiosi. Il consiglio più comune che vi viene dato in questi casi è quello di imparare a gestire lo stress e la rabbia. Inoltre deve essere ignorata la sensazione perché più ci si pensa, più diventa insopportabile. Se soffrite di depressione invece, una possibile causa della sensazione alla gola descritta oggi, dovete contattare il professionista di riferimento per trovare la terapia più idonea.
Se soffrite di reflusso gastroesofageo invece, dovete curare questo problema. Lo stesso vale ad esempio per le infiammazioni o le infezioni. Evitate di schiarirvi la gola, di deglutire molte volte nella speranza che vada via etc. Quando sentite il groppo cercate piuttosto di stare rilassati e magari bere qualcosa di caldo per lenire il fastidio.