Il mannitolo viene utilizzato nelle attività ospedaliere e in situazioni cliniche per trattare una varietà di condizioni come l’aumento di pressione negli occhi e nel cervello prima di un intervento chirurgico e i problemi di minzione. In questo caso, il farmaco attinge l’acqua nei reni per contribuire ad aumentare la minzione.
Il mannitolo viene in genere somministrato solo da un operatore sanitario. Non dovrete quindi preoccuparvi di come e quando assumerlo. Sarà il medico a stabilire quando dovrete riceverlo e quanto spesso. È disponibile in formato polvere e fiale. Il primo funziona per inalazione ed è disponibile in dosi da 10 mg. La seconda è iniettabile per via venosa e contiene circa il 20 per cento del principio attivo per volume di soluzione.
Non dovrete assumere il mannitolo se:
E se avete problemi di tipo renale, contattate il vostro medico di fiducia.
È possibile che il mannitolo porti con sé diversi effetti collaterali, anche gravi. Se questi non svaniscono in pochi giorni o vengono avvertiti in maniera forte, informate il medico. Ecco quali sono:
Tra gli effetti indesiderati più gravi citiamo l’insufficienza cardiaca e convulsioni.
È fondamentale informare il medico di tutte le prescrizioni medicinali e non, ma non solo. Il professionista deve sapere se state seguendo un tipo di dieta e utilizzando prodotti erboristici. Questo perché alcuni farmaci portano gravi problemi se interagiscono con il mannitolo. Tra questi possiamo includere:
È bene ricordare che l’alcol può causare disidratazione, sete e minzione frequente. Combinato con il mannitolo è un mix che porta gravi controindicazioni. Saprete con ampio anticipo quando e se sarete trattati con il mannitolo: se state sperimentando alcuni dei sintomi citati in precedenza, cercate di evitare il bere, o almeno limitatelo il più possibile.