La tracheite è un’infiammazione della trachea. E’ causata da un’infezione batterica oppure, da pollini e polveri nei soggetti allergici. Colpisce prevalentemente i bambini piccoli, forse perché il condotto è più corto ed hanno difese immunitarie ancora poco sviluppate.
La tracheite non è un semplice mal di gola. Può infatti diventare una situazione critica se non è presa in tempo. Se dopo un’infezione delle vie respiratorie si presentano la tosse, la febbre e la difficoltà a respirare, è importante andare subito dal medico. L’intervento tempestivo permette di guarire senza complicazioni, altrimenti nelle condizioni più gravi può portare anche all’ostruzione delle vie respiratorie (e in rari casi alla morte) e alla sindrome da shock tossico quando il responsabile è lo stafilococco.
La tracheite è l’infiammazione della trachea e perciò viene percepita come una serie di sintomi locali quali mal di gola e sensazione che vi sia un corpo estraneo, tosse profonda, stridore durante la respirazione e più generalmente difficoltà a respirare.
Tra gli altri sintomi, anche se non sempre presenti, troviamo il mal di testa, il dolore al petto, il capogiro, il mal d’orecchi e la febbre.
La tracheite di solito si sviluppa a causa di un’infezione batterica, solitamente per colpa dello stafilococco. Altre volte invece la causa è un virus oppure una reazione allergica. Difficile che vi siano altri fattori scatenanti ma, alcune volte può capitare che la tracheite si manifesti per via di oggetti che durante la deglutizione si fermano a livello tracheale, infiammando. Oppure a causa del fumo di sigaretta o l’inquinamento che irrita.
Tra i fattori di rischio di una tracheite invece, troviamo:
Il medico effettua una diagnosi in base ai sintomi e la visita visiva ma, alcune volte potrebbe richiedere alcuni approfondimenti come l’ossimetria, la radiografia della trachea e gli esami colturali. Di solito viene curata grazie a degli antibatterici e alcuni farmaci sintomatici per dare sollievo. Quando la tracheite ha origine batterica, vengono somministrati gli antistaminici.
I casi più gravi necessitano invece del ricovero ospedaliero, specialmente quando riguarda i bambini. Per aiutare il paziente a respirare viene inserito un tubicino nelle vie respiratorie e vengono somministrati antibiotici.
La trachea è quel condotto fatto di anelli di cartilagine che ci permette di scambiare aria tra i nostri polmoni e il mondo esterno. Parte proprio dalla base della laringe, dove ci sono le corde vocali. Nella sua parte finale è divisa in due rami, i bronchi, i quali poi si collegano direttamente ai polmoni.
In presenza di tracheite è possibile intervenire con alcuni rimedi naturali, anche se ovviamente non sono una vera cura, ma in numerose situazioni donano un po’ di sollievo e riescono ad attenuare i sintomi che sono davvero molto fastidiosi. I trattamenti previsti sono riconducibili ai casi di influenza e mal di gola. Nonostante sono rimedi fitoterapici, ci sono diverse controindicazioni e per questo motivo una regola generale è sempre quello di parlarne con il medico in caso di dubbi, interrompendo l’assunzione in caso di peggioramento dei sintomi. Non possono sostituire i farmaci e dovete assicurarvi che non interagiscano con essi.
Per finire è sempre bene condurre un sano regime alimentare dove non mancano le vitamine (la C in particolare). Inoltre dovete assumere molti liquidi durante la giornata.