Bionect Start contiene, in qualità di sostanza principale l’acido ialuronico sale sodico proveniente da processi di fermentazione ad opera di batteri, ed inoltre anche collagenasi, sempre di origine batterica, che si ottiene dal Vibrio alginolyticus, come sostanza farmaceutica incorporata.
Nella fase del processo preparativo del letto dell’ulcera o della piaga, Bionect Start aiuta l’instaurarsi di un percorso di guarigione e funge anche da protezione per i tessuti nuovi che si vanno formando per merito dell’acido ialuronico e della sua azione di tipo idratante. E difatti i processi di cicatrizzazione delle ulcere e delle piaghe sono più rapidi se gli si crea intorno un ambiente umido anziché secco. Invece la collagenasi di origine batterica promuove i processi preparativi del letto della piaga o dell’ulcera.
Bionect Start, unguento dalla consistenza fluida, è consigliato par la cura delle ulcere di tipo cronico in presenza di tessuti necrotici o fibrinosi (vale a dire sostanzialmente ulcere di tipo diabetico, ulcere di tipo vascolare nelle gambe e piaghe da decubito), di cui promuove il processo di sbrigliamento. Nel dettaglio lo si consiglia per favorire lo svilupparsi di un ambiente umido, caratteristica fondamentale per instaurare i processi di guarigione, e i processi preparativi dei letti delle ferite i quali, anch’essi, rendono più facili e rapidi i naturali processi di guarigione,
Il principale componente di Bionect Smart è, come già sottolineato, l’acido ialuronico sale sodico, che si trova in una percentuale dello 0.2 percento. Poi vi si trova il componente incorporato che è la collagenasi, in quantità non minore di 2.0 kat* per ogni grammo di medicinale, e poi anche la vasellina bianca e la paraffina liquida leggera.
* “kat” è il simbolo del katal, che è l’unità di misura che si utilizza per la misurazione delle attività catalitiche degli enzimi, ed è stata inserita nel SI (Sistema Internazionale delle Unità di Misura).
Occorre pulire le ulcere e/o le piaghe da decubito, ed anche disinfettarle prima di applicare Bionect Start. Affinché si possa essere certi del risultato positivo della cura, occorre che l’area che presenta le lesioni sia sufficientemente umida. Le lesioni che si presentano troppo secche occorre inumidirle utilizzando la soluzione fisiologica allo 0.9 percento di cloruro di sodio o con altro tipo di soluzioni, purché il tessuto le tolleri sicuramente bene, ad esempio anche le soluzioni glucosate potrebbero essere una soluzione adatta.
Anche l’escara dura dovrebbe essere prima ammorbidita mediante l’applicazione di fasciature umide. Poi si dovrà procedere con l’applicazione di due millimetri circa di Bionect Start sulle ferite, in genere anche per una volta sola al giorno, oppure per quante volte il personale sanitario o il proprio medico curante lo riterranno necessario. L’area trattata andrà poi coperta con garze sterili affinché il contatto sia certamente adeguato.
Si può tranquillamente utilizzare Bionect Start sia in gravidanza che in allattamento, ma occorre sempre sottoporre tale utilizzo all’attenzione del proprio medico curante.
Il farmaco non andrà utilizzato solo se vi sia un’accertata ipersensibilità del paziente nei confronti del principio attivo o verso qualsiasi altro componente del medicinale.
Per quanto concerne i periodi di cura, si consiglia di non utilizzare il medicinale per un periodo superiore ai trenta giorni. Se si dovessero riscontrare segni manifesti di infezione, si consiglia un consulto medico quanto prima possibile onde istituire, eventualmente, un adeguato trattamento con farmaci antibiotici. Non si dovrebbe ricorrere ad un uso topico delle tetracicline contemporaneamente a Bionect Start, Si sconsiglia anche l’utilizzo del farmaco contemporaneamente a detergenti e /o saponi disinfettante che contengano i sali di ammonio quaternario, o anche altri metalli pesanti, fra i quali l’argento, perché questi detergenti potrebbero ridurre l’azione benefica del medicinale. Se occorre utilizzare tali tipi di prodotti, chiederne relativo consiglio al proprio medico curante.
Evitare l’utilizzo di Bionect Start su tessuti cartilaginei o tessuti tendinei esposti. Si eviti nel modo più assoluto il contatto con le mucose e con gli occhi. Ovemai Bionect Start venisse ingerito o inalato inavvertitamente si consulti immediatamente il proprio medico curante. Non far entrare in contatto la ferita con il contenitore. Tener ben chiuso il contenitore quando non lo si sta utilizzando. Si raccomanda anche di tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Dolori, pruriti o eritemi potrebbero rientrare fra gli effetti locali indesiderati. Anche effetti sistemici indesiderati non sono totalmente da escludere, soprattutto in pazienti per i quali sia stata accertata una ipersensibilità nei confronti di uno qualsiasi dei componenti del medicinale.
Innanzitutto occorre conservare la confezioni in ambienti con temperature non superiori ai trenta gradi centigradi. Poi è bene non utilizzare mai il prodotto se la confezione non sia perfettamente integra. Il prodotto non va utilizzato neanche se si sia superata la data di scadenza riportata sulla confezione, la quale, ovviamente, fa riferimento ad una corretta conservazione del medicinale. Dopo che lo si è utilizzato, si raccomanda di smaltire il medicinale secondo quanto previsto dalla corrente legislazione nazionale.