Sensibili, seducenti, i denti sono forse tra le aree più facilmente colpite dagli agenti esterni. Il cibo, il fumo e il caffè sono soltanto alcuni dei mezzi che portano i denti a rovinarsi e a spegnere quel sorriso di cui eravate così orgogliosi. Ma tornare ad avere denti bianchi è ancora possibile con uno dei metodi più economici che esistono al mondo: l’acqua ossigenata denti.
Sì, avete capito bene. L’acqua ossigenata non ha ‘soltanto’ funzioni antibatteriche ma può sbiancare i vostri denti e darvi una fantastica sensazione di pulizia profonda. E tutto questo ha anche un notevole vantaggio a discapito dei dentifrici tradizionali: è economico e consente di risparmiare molto sui prodotti di igiene orale. E non è cosa da poco!
Dovete sapere che la maggior parte dei prodotti in commercio utilizza il perossido di idrogeno (acqua ossigenata) come agente sbiancante. Come altro punto a favore, possiamo segnalarvi ciò che vi è scritto in tutte le confezioni di acqua ossigenata denti: è efficace per il trattamento di piccoli tagli e abrasioni e può essere usata per gargarismi e sciacqui.
E la scienza che cosa dice?
Le opinioni sono molto discordanti tra di loro e i professionisti avvertono che ancora oggi non si hanno informazioni sufficienti per supportare con assoluta certezza l’effettivo funzionamento dell’acqua ossigenata come prodotto sbiancante a lungo termine.
Alcuni dentisti ne sconsigliano del tutto l’uso perché reputano sia troppo ruvida sulle gengive e sul rivestimento della bocca, causando un danneggiamento dello smalto dentale. Inoltre, potrebbero volerci mesi prima di vedere qualche risultato.
A discapito di tutto questo, però, c’è da dire che tutti i prodotti in commercio venduti per l’igiene orale contengono una concentrazione molto più alta di perossido di ossigeno di quanta ce ne sia nella bottiglietta di acqua ossigenata denti.
Detto questo, i punti di vista degli esperti contrastano spesso su ciò che è sano e su ciò che non lo è per quanto riguarda la salute e la bellezza.
Ci sono due fattori che incidono sull’efficacia di un prodotto sbiancante, la concentrazione di perossido di idrogeno e quanto tempo sta a contatto con i denti.
I dentifrici che si comprano al supermercato o in farmacia hanno, come descritto nel paragrafo precedente, una concentrazione del 6 per cento in più di perossido di idrogeno, rispetto alla confezione in bottiglia di acqua ossigenata. In più, rimangono sui denti per 30 minuti, permettendo al perossido di lavorare. L’acqua ossigenata denti, dall’altro lato, scivola sui denti e percorre tutto l’intorno della bocca. Questo fa sì che il prodotto reagisca con la saliva e risulti meno efficace.
Quindi, un semplice kit di sbiancamento vi darà senza dubbio dei risultati più rapidi ma se vi piace fare le cose con calma, l’acqua ossigenata per sbiancare i denti è senza ombra di dubbio un’ottima soluzione economica che funziona nel tempo.
Di seguito i passaggi da seguire per una corretta igiene orale profonda con il perossido di idrogeno:
Piccola chicca: alcuni esperti raccomandano di lavare i denti con una miscela di bicarbonato di sodio e perossido di idrogeno occasionalmente per un maggiore effetto sbiancante. Ma molti dentisti sono contrari a questa pratica perché troppo abrasiva.
Prima di iniziare un qualsiasi programma di sbiancamento dentale, prendete un appuntamento dal vostro dentista e parlatene con lui.
Evitate di fumare e di lavare i denti dopo aver mangiato o bevuto alimenti che portano i denti a macchiarsi come il caffè, il vino, i frutti di bosco, il cioccolato e il tea.
Si consiglia, infatti, di attendere almeno 20 minuti dopo i pasti per lavare i denti e procedere, infine, al processo di sbiancamento con l’acqua ossigenata denti. E voi l’avete mai provata per questo scopo? Come vi siete trovati?