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Ipnovel: a cosa serve, posologia e controindicazioni

Pubblicato da
Lorenzo

Ipnovel si caratterizza per essere un farmaco che presenta al suo interno il principio attivo midazolam e appartiene alla classe di medicinali che vengono chiamati benzodiazepine.

Ipnovel è un farmaco che si caratterizza per svolgere un’azione molto rapida sul soggetto, causando una sensazione di sonnolenza o inducendo sonno, garantendo un’attività rilassante sulla muscolatura e calmante. Ipnovel viene utilizzato nelle persone adulte come un anestetico generale con l’intento di provocare sonnolenza oppure di conservare il sonno. Inoltre, può essere impiegato sia negli adulti, ma anche nei bambini come calmante e per favorire il sonno se sono sottoposti alla terapia intensiva, alla stregua di vero e proprio sedativo. Può essere impiegato anche in precedenza o nel corso di un esame diagnostico nel corso dei quali devono rimanere svegli, ma sedati. Infine, prima della somministrazione di un farmaco anestetico, Ipnovel può essere usati per rendere il paziente calmo e sedato.

Controindicazioni

Questo farmaco non deve mai essere impiegato nel caso in cui il paziente soffra di allergia o ipersensibilità nei confronti del principio attivo midazolam o ad uno dei vari eccipienti che si trovano all’interno del prodotto. Inoltre, deve essere evitato anche quando il paziente presenta un’allergia nei confronti di altre benzodiazepine, come ad esempio nitrazepam o diazepam. Se ne sconsiglia l’impiego anche nel momento in cui il paziente presenta delle gravi difficoltà nella respirazione o viene sottoposto ad un trattamento per una sedazione prima o nel corso di un esame diagnostico. Nel caso in cui vi sia qualche dubbio prima di tale assunzione bisogna contattare immediatamente il proprio medico curante.

Posologia

Ipnovel deve essere somministrato sempre da un infermiere oppure da un medico, così come all’interno di un luogo in cui il paziente può essere tenuto sotto controllo, come ad esempio in un ospedale o una clinica. Questo medicinale non deve essere impiegato nei neonati e nei bambini che hanno meno di sei mesi d’età.

Ipnovel può essere somministrato sia per iniezione endovenosa che mediante una flebo in una delle varie vene, così come tramite iniezione intramuscolare e, infine, anche per somministrazione rettale. Il dosaggio di questo farmaco può cambiare in base alle singole condizioni di salute e alle caratteristiche del paziente e sarà il medico a deciderlo. Il dosaggio varia in base a fattori come il peso corporeo, l’età e le complessive condizioni di salute.

Precauzioni per l’uso

Si suggerisce di chiedere consiglio sempre al proprio medico prima dell’assunzione di questo medicinale nel caso in cui il paziente abbia un’età superiore a 60 anni, così come se soffra di una malattia in forma cronica, come ad esempio dei disturbi della respirazione, problemi renali, epatici oppure al cuore. Al tempo stesso, bisogna prestare la massima attenzione anche nel caso in cui il paziente soffra di una patologia che provoca una notevole stanchezza, spossatezza e una ridotta energia, così come se presenta dei problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti o bevande alcoliche. Si suggerisce di non consumare bevande alcoliche nel corso di un trattamento a base di questo farmaco, visto che è in grado di provocare non solo sonnolenza, ma anche notevoli disturbi nella respirazione.

Dopo l’assunzione di questo medicinale si suggerisce anche di evitare l’uso di macchinari di precisione, così come non bisogna mettersi alla guida, visto che Ipnovel è in grado di causare sonnolenza oppure alterare la memoria, così come condizionare notevolmente le capacità di concentrazione e coordinazione. In seguito al trattamento, è necessario essere sempre accompagnati da una persona adulta. Nel caso di sovradosaggio, il paziente potrebbe riscontrare una sensazione ancora maggiore di sonnolenza oppure una notevole perdita di coordinazione e dei movimenti, così come potrebbe soffrire di disturbi che colpiscono la bocca e gli occhi, ma anche una pressione sanguigna particolarmente bassa, che potrebbe provocare dei giramenti di testa o stordimento.

Ipnovel in gravidanza

Prima di assumere questo medicinale nel corso della gravidanza si consiglia sempre di chiedere consiglio al proprio medico, o anche solamente nel caso di sospetta gravidanza o di gravidanza programmata. Naturalmente è il medico che deve stabilire se tale medicinale può essere d’aiuto e se sono maggiore i benefici in confronto ai rischi. Bisogna prestare la massima attenzione all’assunzione di tale medicinale anche nel corso dell’allattamento, visto che in seguito alla sua somministrazione la madre non deve procedere con l’allattamento per almeno un giorno, dal momento che il suo principio attivo potrebbe finire all’interno del latte materno.

Lorenzo