Inofert+Combi%3A+un+integratore+per+la+donna+in+gravidanza
inranit
/2016/12/26/inofert-combi/amp/

Inofert Combi: un integratore per la donna in gravidanza

Pubblicato da
Lorenzo

Questo farmaco è un integratore alimentare a base di Myo Inositolo, D-chiro-Inositolo e acido folico. Questa combinazione di principi attivi è destinata alle pazienti donne con PCOS, Sindrome dell’Ovaio Policistico, che sono in sovrappeso e necessitano di incrementare il contenuto ovarico di Myo Inositolo, di controllare i livelli di insulina e in generale di migliorare la qualità dell’ovulazione e regolarizzare il ciclo. Nelle donne obese con PCOS infatti la resistenza all’insulina è aggravata dalla loro costituzione e amplifica le conseguenze riproduttive e metaboliche. L’Inositolo, contenuto in Inofert Combi, agisce invece in quanto mediatore intracellulare dell’insulina.

I più importanti stereoisomeri dell’Inositolo sono costituiti da Myo-Inositolo (sigla MYO) e da D-Chiro-Inositolo (sigla DCI). Nel plasma la loro concentrazione è in un rapporto di 40:1, un’integrazione consente la diminuzione delle conseguenze riproduttive, nonché quelle metaboliche, della resistenza all’insulina. Recenti studi hanno dimostrato che l’assunzione di MYO associata al DCI, com’è in Inofert Combi, ha determinato cambiamenti significativi nel metabolismo già 3 mesi dopo.

Inofert Combi serve quindi a:

  • migliorare la funzionalità ovarica, iperstimolazione ovarica controllata
  • ridurre l’iperinsulinemia periferica
  • normalizzare i parametri ormonali, nonché quelli metabolici, in modo più rapido rispetto al solo Myo-inositolo.

Ingredienti

Una capsula di Inofert Combi contiene:

  • 550 mg di Myo-inositolo
  • 13,8 mg di D-Chiro-Inositolo
  • 200 mcg di Acido folico

Non contiene saccarosio, lattosio, glutine. La presenza di acido folico può in molti casi sostituire l’integratore puro a base di questa sostanza, che viene sempre prescritto per ridurre il rischio di malattie del sistema nervoso del feto.

Modo d’uso e posologia

L’Inofert Combi deve essere assunto con una posologia che va da 1 capsula a 2 al giorno, in qualunque momento della giornata, anche se molti preferiscono assumerlo lontano dai pasti per agevolare l’assorbimento. Una confezione, contenente 20 capsule, dura quindi dai 10 ai 20 giorni. Il fatto che il farmaco sia proposto in capsule soft gel è perfetto per permettere l’assorbimento gastro-intestinale, in modo da ridurre il dosaggio necessario, di ben un terzo, rispetto per esempio alla preparazione in polvere (Inofert bustine). È opportuno non superare la dose giornaliera consigliata.

L’inositolo

Questa molecola è presente in natura in molteplici varietà chimiche, ma la più comune è il Myo-inositolo, che anche se viene classificato come un carboidrato, non è affatto dolce, anzi, ha un gusto appena accennato. Questa sostanza sembra possa essere sintetizzata dall’organismo a partire dal glucosio, per questo la sua prima definizione di “vitamina B7” è oggi discussa: le vitamine infatti, per definizione, non sono sintetizzabili. Esso si trova in molti alimenti, quali cereali, noci, frutta (meloni, arance) e nella carne.

Le sue funzioni sono diverse e importanti:

  • regola il metabolismo degli zuccheri
  • supporta la costituzione delle pareti cellulari
  • regola alcune funzioni legate alla trasmissione dei segnali cellulari, come la regolazione delle concentrazioni di calcio nelle cellule
  • modula i segnali del sistema nervoso per la gestione dei livelli di serotonina
  • è responsabile di alcuni meccanismi genici
  • è importante come supplemento per la terapia dell’ovaio policistico.
  • Alcuni studi hanno mostrato effetti benefici per la cura del disturbo ossessivo compulsivo e della depressione. Inofert Combi è quindi un mix perfetto per le donne affette da ovaio policistico che non riescono ad avere figli e tendono quindi a deprimersi.

Ovaio policistico

La PCOS o la sindrome dell’ovaio micro-policistico è una delle cause più diffuse dell’infertilità femminile, legata ad un’ovulazione assente. Molte donne oggi non sono coscienti di questa patologia fino a che non ricercano una gravidanza e non ci riescono. Una diagnosi dal ginecologo evidenzia poi il problema, grazie ad un’ecografia e alla presenza di determinati sintomi, quali:

  • ciclo irregolare, anovulatorio
  • peluria sul viso
  • acne
  • disturbi metabolici per quel che riguarda gli zuccheri, che coinvolgono l’insulina.

Fino a poco tempo fa, il trattamento prevedeva di solito l’assunzione della pillola anticoncezionale allo scopo di ristabilire la situazione ovarica ottimale, dopodiché si procedeva con rapporti mirati, favoriti in alcuni casi dall’assunzione di farmaci appositi. Oggi è molto più utilizzata l’assunzione di integratori a base di inositolo, come Inofert Combi, che garantiscono efficacia e l’assenza di effetti collaterali.

Inositolo e gravidanza

L’efficacia dell’inositolo contenuto in Inofert Combi per il trattamento della sindrome dell’ovaio policistico è dimostrata, ma esso può anche essere assunto per trattare disturbi simili e per favorire:

  • una corretta ovulazione e una regolarizzazione del ciclo mestruale
  • migliorare l’utilizzo del glucosio (la glicemia)
  • ridurre gli ormoni maschili circolanti (peluria eccessiva)
  • migliorare la pressione sanguigna
  • migliorare i livelli di trigliceridi

Inofert Combi è diretto quindi alla regolarizzazione e all’ottimizzazione dei differenti sistemi metabolici e ormonali.

Effetti collaterali e controindicazioni

Assenti.

Lorenzo