Se le tue gambe sono gonfie, facilmente si tratta solo di ritenzione idrica. Se però vi sono associati altri sintomi può essere che si tratti di qualcosa di più grave. Ecco cause e rimedi per le gambe gonfie.
Le gambe gonfie sono un disturbo che riguarda gli arti inferiori. Nella maggior parte dei casi si tratta di una manifestazione lieve, ovvero che non deforma gli arti e che non è presente in modo costante. Questo fenomeno si manifesta soltanto in certe situazioni, in particolare quando il clima è molto caldo, quando si passa troppo tempo seduti o, al contrario, troppo tempo in piedi, con gli abiti oppure le scarpe non opportuni o per la ritenzione idrica. In associazione al fenomeno delle gambe gonfie, spesso vi sono anche fastidi come prurito, formicolio e senso di pesantezza e talvolta sono evidenti capillari fragili.
Quando il fenomeno delle gambe gonfie è più grave compaiono anche tensioni addominali. In questo caso sono causate da altri fenomeni, come ritenzione idrica, infiammazioni, malattie articolari e soprattutto insufficienza venosa.
Nella maggior parte dei casi, questo disturbo è la conseguenza di un accumulo di fluidi, ovvero è causato dalla ritenzione idrica. L’acqua si accumula in particolare nello spazio tra i muscoli ed il tessuto adiposo a causa di un malfunzionamento del sistema sanguigno venoso e di quello linfatico. Sebbene in sé non si tratta di nulla di grave, vi sono alcuni elementi che possono aggravare la situazione, rendendola una patologia più grave. In particolare:
Soggetti sedentari e in sovrappeso hanno una maggiore propensione a incappare in questo problema. La tendenza quotidiana infatti a spostarsi comodamente con i mezzi di trasporto o ad utilizzare la tecnologia rendono la mobilità fisica scarsa e questo va a rispecchiarsi sulle povere gambe. Se invece di prendere l’ascensore facessimo le scale o se ci preoccupassimo di cambiare spesso posizione quando lavoriamo, se siamo sedentari, faremmo un favore alle nostre gambe aiutandole ad eliminare il liquido in eccesso. Il sovrappeso va gravando sugli arti inferiori e spesso le gambe si affaticano di più.
Soggetti che si alimentano in modo scorretto, ovvero con troppi grassi saturi, fritti e dolci, non aiutano la loro circolazione e neppure i processi metabolici dell’organismo. È necessario quindi, per il benessere delle gambe, limitare il consumo si salumi e formaggi grassi favorendo piuttosto alimenti magri.
Le variazioni ormonali di alcuni soggetti favoriscono la comparsa della ritenzione idrica. Le donne in stato di gravidanza per esempio dato l’incremento degli estrogeni, importanti ma che purtroppo causa di ritenzione, sono soggetti abbastanza soggetti a questo disturbo.
Per limitare e prevenire il problema delle gambe gonfie è possibile assumere estratti di alcune piante che favoriscono il buon funzionamento del sistema circolatorio sanguigno e linfatico e/o fare dei massaggi alle gambe con oli essenziali o creme di queste stesse piante e/o bere tisane. I massaggi sono ottimi dopo un pediluvio con acqua e sale marino e vanno eseguiti facendo dei movimenti circolari. Sono appropriate le seguenti piante: