Psoriasi+inversa%2C+come+individuarla+e+curarla
inranit
/2016/11/15/psoriasi-inversa/amp/

Psoriasi inversa, come individuarla e curarla

Pubblicato da
Lorenzo

La psoriasi è una patologia della pelle, che agisce tramite delle infiammazioni non solo fastidiose, ma anche pericolose per la salute. La psoriasi inversa si riconosce da diversi fattori:

  • Infiammazione della cute, dolorante ed arrossata
  • Lesioni lucenti e lisce tendenzialmente macerate
  • Prurito
  • Localizzazione circoscritta e limitata quasi solo ad ascelle, inguine, natiche, regione genitale, e nella parte inferiore del seno
  • Assenza de desquamazione

Il dettaglio fondamentale di questa infiammazione e riconducibile alla psoriasi inversa, è il fatto che questa si localizzi solo nelle pieghe della cute e che la desquamazione dei tessuti, è del tutto assente, caratteristica peculiare della psoriasi classica. Non sempre è facile riconoscere tale patologia e molto spesso viene confusa per una comunissima infezione da funghi, oppure un eczema o dermatite. La psoriasi inversa non è una malattia molto comune, ma neanche tra le meno frequenti, infatti possiamo dire che si colloca verso la metà della posizione di un elenco che descrive le varie tipologie della malattia, dove la classica psoriasi a placche, e la forma più frequente.

Fattori disponenti e sintomi

Tra i fattori scatenanti della psoriasi inversa citiamo:

  • Traumi cutanei: grattamento continuo, ustioni e cicatrici, ovvero traumi che possono causare la comparsa di chiazze della psoriasi nell’aerea interessata. Questo fenomeno viene identificato con il nome del medico tedesco che lo ha individuato, ovvero Koebner.
  • Stress: questa patologia è un fattore molto rilevante che potrebbe influenzare il decorso clinico della malattia, infatti si stima che oltre il 75% delle ricadute oppure delle fasi acute, siano riconducibili a fattori di forte stress emotivo.
  • Stile di vita scorretto: abuso di fumo ed alcol
  • Farmaci: beta bloccanti, oppure FANS ed antimalarici
  • Aumento del peso corporeo
  • Infezioni da streptococco beta-emolitico

Rispetto alla altre forme di psoriasi, come la psoriasi volgare, oppure la gattuta, o quella postulosa, la psoriasi inversa, manifesta anche se in forma molto ridotta la secchezza cutanea con lieve desquamazione.

I sintomi che compaiono a causa della psoriasi inversa sono:

  • Prurito
  • Fragilità delle unghie ovvero onicopatia
  • Lesioni genitali
  • Dolori alle articolazioni se associata all’artrite psoriasica
  • Bruciore e prurito oculare

Il soggetto affetto da psoriasi inversa, tende ad alleviare il prurito sfregando la pelle in maniera continuata ed energica, e questo potrebbe causare conseguenze molto gravi. Tale patologia ha ricadute importanti sulla vita quotidiana di chi ne soffre, oppure sulla vita lavorativa, del tempo libero ed anche della sfera sentimentale.

Abbigliamento e cure mediche

Oltre al trattamento farmacologico da assumere, ed uno stile di vita migliore, il paziente affetto da psoriasi inversa deve osservare alcuni accorgimenti che interessano l’abbigliamento, e che ha un ruolo molto importante in patologie come questa. L’abbigliamento adatto e terapeutico da adottare sono i prodotti di DermaSilk, realizzati in pura fibroina di seta con protezione antimicrobica permanente, e sono degli ottimi coadiuvanti nella gestione di tale malattia. I prodotti DemaSilk hanno delle caratteristiche specifiche:

  • Riducono in tempi brevi del fastidioso prurito che genera la malattia e di conseguenza la tendenza a grattarsi.
  • Riescono a mantenere il corretto equilibrio idro-lipidico controllando la sudorazione, in maniera particolare nei soggetti che soffrono di psoriasi l’eccessiva sudorazione porta all’aumento dei sintomi.
  • Prevengono il rischio di ulteriori infezioni causate da batteri, lieviti e funghi, grazie alla protezione antimicrobica permanente.
  • Favoriscono la rigenerazione della mucosa e della cute.

I capi DermaSilk sono efficaci inoltre a ridurre il prurito ed a favorire la rigenerazione della barriera della cute e questa è dimostrata da studi clinici pubblicati su internet. Anche l’esposizione al sole potrebbe favorire il miglioramento dei sintomi della psoriasi inversa, a patto che il paziente non si esponga troppo a lungo e nelle ore centrali della giornata alla luce del sole, utilizzando inoltre un’adeguata protezione per la cute. Come per tutte le malattie, anche l’alimentazione gioca un ruolo importantissimo, in fatti chi soffre di psoriasi inversa deve eseguire un corretto stile alimentare, povero di grassi e ricco di frutta e verdura.

I trattamenti farmacologi che vengono impiegati per la guarigione di tale patologia sono generalmente medicinali per uso topico molto efficaci, e le categorie più prescritte dai medici sono:

  • Corticosteroidi di diversa formulazione: creme, soluzioni, spray, lozioni, schiume ed ungenti
  • Idrocortisonici a basso dosaggio come gli antinfiammatori

In ogni caso, consigliamo di non utilizzare un bendaggio occlusivo nella zona colpita, per non evitare la formazione eccessiva di umidità cutanea, favorendo di conseguenza la proliferazione dei batteri e la macerazione del tessuto cutaneo.

Lorenzo