Balanopostite%3A+sintomi%2C+cause+e+rimedi
inranit
/2016/11/14/balanopostite/amp/

Balanopostite: sintomi, cause e rimedi

Pubblicato da
Lorenzo

La Balanopostite è un disturbo di tipo infiammatorio che colpisce l’apparato genitale maschile: ecco cause, sintomi e rimedi per curarla.

Cos’è la balanosposite, quali individui colpisce e come riconoscerla

La balanopostite è un’infezione o infiammazione che colpisce il glande e il prepuzio: in caso l’infiammazione colpisca solamente la superficie del glande si parla di banalite, mentre se il disturbo è esteso anche al prepuzio si parla più correttamente di balanopostite. L’infezione può essere contratta da uomini di qualsiasi età, dai bambini agli uomini adulti: secondo studi scientifici le percentuali di presenza del disturbo sono più alte tra gli uomini non circoncisi, che devono quindi prestare molta più attenzione ai sintomi e mettere in atto buone pratiche per la prevenzione.
Quali sono i sintomi del disturbo? Le prime avvisaglie della balanopostite sono le eruzioni cutanee o vesciche che compaiono sul pene: se non curate in tempi brevi le vesciche possono scoppiare peggiorando le condizioni dell’organo. Contemporaneamente il soggetto affetto da balanopostite può avere i seguenti sintomi a livello di glande o prepuzio:

  • eritemi
  • prurito
  • dolore alla parte bassa del ventre
  • disuria

Non appena compaiono tali sintomi occorre rivolgersi immediatamente allo specialista o medico curante in modo da contrastare l’infiammazione e non incorrere in degenerazioni che possono portare a conseguenze ben più gravi e sgradevoli.

Le cause della balepostite

Esistono diverse cause della balenopostite anche se la principale risiede nella scarsa igiene intima che aumenta la proliferazione dei batteri. A volte però le cause hanno altre origini e la scarsa igiene intima può peggiorare l’infiammazione. Si parla di balanopostite con cause allergiche quando si sviluppano irritazioni e rossori dovuti al contatto con metalli, prodotti cosmetici, medicamenti o materiali come quelli utilizzati nei profilattici. Accanto alle cause allergiche vi sono inoltre quelle irritanti dovute a frequenza dei rapporti, uso di detergenti aggressivi o anticoncezionali utilizzati dal partner.

Da non sottovalutare le balanopostiti di origine infettiva o immunologica. La balanopostite infettiva rientra infatti nelle malattie sessualmente trasmissibili: in questa categoria rientrano le infiammazioni di tipo virale, batterico, micotico, luetico, protozoario. Esistono inoltre situazioni pre-cancerose che possono avere gli stessi sintomi della balanopostite ma che in realtà sono sintomo di tumori all’apparato riproduttivo. La balanopostite micotica si sviluppa soprattutto a causa della candida albicans, soggetta spesso a recidive.
In caso di balanopostiti di natura immunologica, particolare attenzione è rivolta alla balanopostite cronica di Zoon, diffusa negli uomini oltre i 30 anni. L’infiammazione si presenta con un colorito rosso con liniti molto marcati. Non è inoltre da sottovalutare il fatto che la balanopostite possa essere sintomo di immunosoppressione locale oppure dell’insorgenza di diabete.

Trattamento clinico con farmaci della balanopostite

Non appena compaiono i sintomi di una possibile balanopostite, occorre rivolgersi al medico curante o ad un medico specialista andrologo che innanzitutto chiarirà la natura dell’infiammazione. Solamente quando è chiara la causa dell’infezione (batterica, infettiva, irritante, allergica, immunologica) è possibile predisporre e quindi mettere in pratica una terapia che curi l’infezione. Lo specialista procederà quindi all’effettuazione di esami batteriologici dell’apparato: è consigliato che anche i partner del soggetto si sottopongano ad esami specifici, in quanto la balanopostite rientra tra le malattie sessualmente trasmissibili.
Nella maggior parte dei casi vengono prescritti farmaci antimicrobici in grado di eliminare la presenza di batteri e quindi l’infiammazione in atto, mentre creme con cortisone possono alleviare le sensazioni di prurito e bruciore. In casi cronici in cui i farmaci non risolvono la situazione, il medico specialista può consigliare la circoncisione: la balanopostite è infatti diffusa soprattutto tra la popolazione maschile non circoncisa.
Una volta trattato il disturbo di base è consigliato prestare attenzione alle recidive, molto frequenti.

Balanopostite: come prevenirla

Curare con farmaci antibiotici l’infiammazione da balanopostite è il primo passo per una corretta guarigione. Oltre a prestare attenzione alle possibili recidive, è bene seguire alcune abitudine per prevenire l’insorgenza del disturbo, soprattutto per gli uomini non circoncisi. Innanzitutto è bene evitare prodotti estremamente aggressivi come saponi antibatterici. Si consiglia inoltre di non utilizzare profumi, saponi o detergenti contenenti allergeni e indossare biancheria intima di cotone per evitare possibili irritazioni. Una buona pratica è quella di asciugare in modo accurato il glande dopo averlo lavato e utilizzare lubrificanti durante i rapporti sessuali per evitare irritazioni possibili cause della balanopostite.

Lorenzo