Dopo nove mesi di fatiche, gioie e dolori, una donna sente il bisogno di alleggerirsi, sotto ogni punto di vista. Ecco perché la pancera post parto è una delle migliori invenzioni per chi ha subito un taglio cesareo. Perché? È un ottimo sostegno dopo il parto, in particolare è progettata per lavorare sui fianchi, sulla pancia e sui glutei.
La funzione essenziale di una cintura post parto è quella di aiutare il baricentro del corpo a rientrare nel suo asse, nonché di contribuire al rientro dell’utero nella sua posizione abituale. Questo perché nove mesi di gravidanza possono davvero creare fastidi e problemi nella zona del bacino.
Ma una pancera post parto non si “limita” a questo. È, infatti, un ottimo supporto per chi non riesce a rientrare nel suo peso forma dopo la gravidanza e riduce notevolmente l’aumento di peso, comprimendo le cellule grasse. Ma entriamo nel dettaglio.
La gravidanza ti sforma. Lo sai tu e lo sappiamo tutte. Ma utilizzando una pancera post parto tutto torna dove dovrebbe essere. I modelli moderni sono pensati per mantenere la corporatura a livello normale senza gravare sullo stato di salute. Infatti, sono regolabili a seconda del fisico. Se lo senti troppo stretto, puoi allentarlo fino a quando non ti senti a tuo agio.
La stessa cosa succede con la pelle. Dopo aver avuto un bambino, lo stomaco è ben steso. È un po’ come succede dopo un intervento di liposuzione, rende bene l’idea? Ecco, la pancera ti aiuta a tenere il tutto nella sua condizione normale e offre un valido supporto per una postura corretta.
Indossare una pancera post parto elimina il tempo dedicato all’attività fisica. Questo è molto importante se si pensa che oggi le neo-mamme non hanno molto tempo libero a disposizione, né l’energia per trascorrere qualche ora in palestra. Pur restando sottinteso che un po’ di attività fisica va fatta, un po’ di stretching soprattutto, la cintura ti aiuta a restare nel tuo peso ideale senza dover fare troppa fatica.
I neonati hanno costante bisogno di attenzione e le mamme desiderano spendere il loro tempo coccolandoli e facendo sentire loro una forte vicinanza. Questo, però, non si accompagna molto bene con l’utilizzo di una pancera post parto. Perché? È fatta di un materiale rigido ed è progettata per stringere la parta. Al bambino questo non piacerà in quanto tende a preferire una superficie morbida e naturale, come la pancia della mamma. Si consiglia, infatti, di indossarla per un massimo di 8 ore al giorno, in quelle ore in cui si è più attive e il bambino dorme.
Durante le prime settimane dopo il parto, il dolore è normale. Fitte, crampi muscolari e mastiti possono essere la normale routine per una mamma alle prime armi. Succede a tutte, non preoccuparti. In questo caso si consiglia di indossare una pancera morbida che non vada a stringere troppo, ma che sia soprattutto comoda. Se proprio non ce la fai, non metterlo: la tua comodità deve essere messa in primo piano.
Non lo ammetterai mai, vero? Ammettere di utilizzare una pancera post parto può essere per te una sconfitta che non vuoi concedere. Questo perché non vuoi arrenderti all’idea di dover ricorrere a un aiuto per permettere al tuo corpo di tornare alla normalità perché da sola non ci riesci. Cerca di rilassarti, sono moltissime le donne nelle tue stesse condizioni e non c’è nulla di cui vergognarsi!
Infine voglio dirti che è impossibile conoscere al cento per cento l’efficacia che una pancera post parto avrà su di te. Sono molti i fattori che entrano in gioco durante e dopo una gravidanza: dieta, esercizio fisico, allattamento e genetica giocano tutti un ruolo fondamentale. Tuttavia, sono un accessorio relativamente poco costoso e può effettivamente offrire un supporto valido e concreto. E tu lo hai mai indossato?