Nella maggioranza dei casi il disturbo è di scarsa o nulla gravità e, spesso, anche di natura transitoria, ad esempio una postura non propriamente corretta mantenuta per un lungo periodo di tempo, a volta, però, il formicolio alle gambe potrebbe essere il campanello d’allarme per problemi di una qual certa gravità.
Il formicolio alle gambe può essere avvertito di varie intensità, solo qualche volta si associa con il dolore, più spesso, invece, si accompagna ad intorpidimento degli arti inferiori e ad alterazioni della sensibilità. A volte ha la caratteristica della continuità mentre altre volte sembra che pulsi. In talune situazioni la sensazione che accompagna il formicolio alle gambe è quella di migliaia di spilli che le pungono.
Come più sopra sottolineato, si può affermare che nella stragrande maggioranza dei casi il formicolio alle gambe non deve mettere troppo in allarme chi ne soffre, infatti spesso tale sintomo è il risultato di una posizione non corretta che si è tenuta per troppo tempo, ad esempio le gambe incrociate, oppure altre posture (magari durante il sonno notturno) che impediscono al sangue un normale fluire all’interno degli arti inferiori e questa irrorazione più scarsa produce il famigerato formicolio.
Altre volte, invece, il formicolio alle gambe è il sintomo di un problema ben più serio rispetto ad una postura scorretta e, se il problema si ripresentasse con una certa frequenza e, magari, durare un discreto numero di minuti, allora sarà meglio ricorrere quanto prima ai consigli di un medico il quale, dopo una visita accurata, ci prescriverà le indagini che riterrà più opportune.
Infatti il formicolio alle gambe a volte è un sintomo di patologie clinicamente importanti, quali potrebbero essere, ad esempio, le anemie sideropeniche, l’aterosclerosi, carenza vitaminica, l’effetto di una chemioterapia, una patologia a carico dei tessuti nervosi degli arti inferiori, incipienti convulsioni, dei danni neurologici causati da una sostanza tossica, le embolie arteriose, l’epilessia, le ernie (del disco), un ictus cerebrale, delle infezioni da virus dell’herpes , le mieliti trasverse, delle neuropatie, una nevralgia del nervo sciatico, le polinevriti idiopatiche, l’effetto di una radioterapia, la famigerata sclerosi multipla, la sindrome delle gambe senza riposo, la spondilosi cervicale e le zoppie intermittenti.
L’anemia sideropenica sovente resta a lungo asintomatica, e solo quando la malattia si aggrava può produrre determinati sintomi, tra i quali, appunto, il formicolio alle gambe.
L’aterosclerosi, invece, è una malattia davvero più seria e che origina una sintomatologia “importante”, ivi compreso il formicolio alle gambe (oltre che in altre parti del corpo).
Anche una carenza vitaminica può indurre il formicolio alle gambe, sovente si lega ad una mancanza di cobalamine.
La chemioterapia, invece, così come la radioterapia, produce effetti collaterali ed indesiderati in quantità ed anche molto fastidiosi, se non pesanti e dolorosi. Se pensiamo alla nausea ed al vomito, alla predita dei capelli, è subito evidente come qualche formicolio alle gambe (ed anche alle braccia) non sia poi il sintomo più grave.
Anche le compromissioni ai tessuti nervosi della colonna vertebrale sono forieri di sintomatologie serie e gravi: il formicolio alle gambe è quasi sempre presente.
Spesso il formicolio alle gambe è anche uno dei sintomi premonitori di convulsioni e/o crisi di epilessia.
Le intossicazioni, ad esempio da metalli pesanti o alcol, possono provocare un danno neurologico con conseguente sintomatologia abbastanza varia, all’interno della quale molto spesso è presente il formicolio alle gambe ed alle braccia.
L’intorpidimento, accompagnato spessissimo da formicolii vari, tra cui anche quello agli arti inferiori, è uno dei sintomi dell’embolia arteriosa, così come anche dell’ernia del disco. Se quest’ultimo è il caso, allora il formicolio alle gambe può anche degenerare in dolore anche abbastanza intenso.
L’ictus cerebrale è un’altra di quelle patologie che spesso viene preceduta da un formicolio alle gambe. Le infezioni da virus dell’herpes sono causa senz’altro di intorpidimenti, ma spessissimo anche di formicolii alla zona interessata dall’infezione. Poi il formicolio degenererà in sintomi ben più pesanti (come la grave eruzione cutanee che caratterizza questa malattia).
Anche la mielite trasversa, malattia rara a carico del SNC (sistema nervoso centrale), causa di danni gravi a carico del midollo spinale, origina una serie di sintomi anche molto diversi gli uni dagli altri. Sempre presente il formicolio alle gambe.
Se il problema si presenta come transitorio e non si accompagna ad altri sintomi, allora si può restare relativamente tranquilli e non occorre prendere iniziativa alcuna. Se, invece, il sintomo si presenta periodicamente e dura più di qualche minuto, allora si impone di effettuare le necessarie indagini per rilevare eventuali patologie all’origine del disturbo.
Poiché, come abbiamo visto in precedenza, le patologie che potrebbero dare origine ad un formicolio alle gambe di natura non transitoria sono davvero tante, s’impone di sottoporsi a tutte le indagini ed analisi necessarie per risalire alla causa del sintomo. Quindi sarà indispensabile recarsi presso il proprio medico di fiducia (o presso lo specialista) il quale, constatando l’intensità, la periodicità, la durata ed il tipo di formicolio alle gambe, probabilmente ci prescriverà una o più di queste indagini:
Sono tutti esami di diagnostica per il tramite dei quali si può rilevare la presenza di determinate malattie, tra le quali anche quelle che potrebbero essere la causa del formicolio alle gambe.