L’informazione su temi così delicati scarseggia ed ogni persona dovrebbe quindi aver cura di approfondire più tematiche possibili relative alla salute.
Ma cos’è la parafimosi? Con questo articolo vogliamo appunto offrirvi un visione quanto più generica ma esaustiva sull’argomento. In pratica si parla di parafimosi in relazione alla fimosi, cioè quando durante l’erezione, il prepuzio non scopre del tutto il grande provocandone così lo “strozzamento”.
Non sottovalutate assolutamente questo problema, perché è davvero pericoloso se lo trascurate mentre non comporta conseguenze gravi se permettete agli specialisti di intervenire subito. Cosa accade in pratica? Il prepuzio non sa più tornare nella sua sede naturale quando il membro è in condizione di riposo. Tutto questo può provocare uno stato edematoso, la cancrena e addirittura l’asportazione del glande.
La parafimosi è un’urgenza urologica. Non cercate alcun rimedio fai-da-te. L’unica cosa che dovete e potete fare è chiamare subito il vostro medico.
Le cause della parafimosi
La parafimosi è appunto causata dalla fimosi. Quest’ultima di solito si manifesta a causa di alcune infezioni batteriche, di solito è da ricollegare una poca igiene intima, raramente invece da un’alterazione metabolica come ad esempio il diabete. La fimosi può essere sia congenita, cioè che perdura dalla nascita, sia acquisita (quando nasce da un problema infiammatorio).
A questo punto probabilmente vi chiedete qual è la differenza tra la parafimosi e la fimosi. La prima è una conseguenza della seconda. Solo che nella fimosi il restringimento del prepuzio impedisce che il glande si scopra, mentre nella parafimosi si scopre ma solo parzialmente.
Quali sono i sintomi?
Quando vi sono ripetute infezioni batteriche, ecco che vi è una frequente infiammazione. Tutto ciò porta inevitabilmente ad avvertite dolore, spesso anche molto intenso. Può provocare anche edema, ritenzione urinaria e ulcere cutanee.
L’incidenza è tutt’altro che bassa. Secondo alcune statistiche comunque, sono i bambini e gli anziani quelli più a rischio, specialmente l’uomo che non è stato circonciso. Tra i ricoveri nel reparto di urologia è piuttosto frequente, insieme al varicocele, l’orchite, la gonorrea e tumore alla prostata. Molti uomini poi, spesso si fanno controllare per un dolore ai testicoli sospetto o a causa della prostata ingrossata.
Come viene diagnosticata
La diagnosi da parte del medico è piuttosto semplice e immediata. Quando il paziente non è capace di ritornare a una condizione di stabilità il glande al termine dell’erezione, vuol dire che è in corso la parafimosi. Quando la persona si rende conto del problema, e avviene praticamente in modo immediato, è necessario contattare immediatamente il medico. Non deve essere trascurata perché le conseguenze sono molto serie. Quando viene presa in tempo, difficilmente sorgono complicazioni. Risulta quindi chiaro che non può essere ignorato il supporto medico perché il danno o addirittura la perdita dell’estremità del glande non è cosa rara.
Recatevi quindi in ospedale o in un centro specializzato in modo che gli esperti possano eseguire la procedura che permette al prepuzio di tornare a coprire il glande, senza andare in contro al rischio di edema. In questo articolo non spieghiamo qual è la procedura perché, anche se semplice, una manovra errata può peggiorare in modo serio la condizione.
Il nostro unico consiglio pratico è questo: prevenite. Ci riuscite con una corretta igiene intima. Vi ricordiamo che la causa principale della parafimosi è proprio l’infezione batterica.
Cosa fare quando colpisce i bambini?
Bambini e anziani sono quelli più a rischio di andare incontro a parafimosi. Quando colpisce i più piccoli, sono valide sempre le cose dette fin’ora. Tuttavia c’è da aggiungere che alcuni genitori hanno la pessima abitudine di portare indietro il prepuzio del bambino così da scoprire il grande per una migliore igiene intima oppure, per una ginnastica prepurziale, in pratica per facilitare l’elasticità di questa zona.
Sappiate che è questa la prima causa della parafimosi nei bambini. Sia che venga fatto per scopi igienici che di “elasticità”, va evitata assolutamente. Sottolineiamo comunque che, soprattutto il discorso della ginnastica è incomprensibile dal punto di vista medico.