Spesso, infatti, già dal colore delle urine è possibile individuare numerosi elementi di “attenzione” sul proprio stato di salute. E sebbene il colore delle urine non sia, di per se, un elemento sufficiente per poter arrivare a una diagnosi, è sicuramente un interessante punto di partenza da non sottovalutare.
Genericamente, è possibile definire urine torbide quelle urine che, nel momento in cui vengono raccolte, hanno un aspetto poco limpido. Naturalmente, è molto difficile potersi “comprendere”: per molte persone le urine potrebbero apparire torbide, per altre persone no. Insomma, il livello di torbidità è molto variabile e scalettato, e potrebbe non essere facile cercare di comprendere con precisione quando sia possibile parlare di urine torbide, e quando invece convenga parlare di urine limpide.
Ad ogni modo, al di là della difficoltà reale o presunta nel comprendere se le proprie urine sono o meno torbide, si può certamente ricordare come la torbidità, che può essere più o meno evidente a seconda dei casi e dei soggetti, sia dovuta a una ricca serie di cause: si pensi alla presenza all’interno dell’urina di pus, di cristalli, di batteri, di sangue o di materiale lipidico.
Se poi le urine sono evidentemente torbide, è possibile che tale condizione possa essere associata alla presenza di infezioni e di altre malattie che possono interessare il funzionamento dell’apparato urinario (reni, ureteri, vescica e uretra): uretriti, cistiti, prostatiti, disfunzioni renali di diverso tipo, e altro ancora.
Sebbene non esaustivo, l’elenco delle principali patologie che potrebbe essere possibile associare alle urine torbide comprende:
In ogni caso, è bene non allarmarsi eccessivamente. Spesso le urine sono torbide per situazioni del tutto transitorie e non necessariamente collegate alla presenza di una patologia. Per questo motivo, oltre che osservare con attenzione il colore delle proprie urine e la loro limpidezza, è fondamentale cercare di valutare anche una serie di ulteriori sintomi, come l’odore delle stesse, o ancora la presenza di tracce di sangue, il bruciore durante la minzione, e tutto ciò che potrebbe essere utile al vostro medico per poter arrivare a una diagnosi più puntuale.
Nell’ipotesi in cui le vostre urine siano particolarmente torbide, è sempre opportuno cercare di rivolgersi prontamente al proprio medico di fiducia per un primo consulto. Di norma, nelle ipotesi di urine torbide il dottore curante prescriverà alcuni esami basilari, come quello – appunto – delle urine e l’urinocoltura per individuare la causa all’origine del disturbo.
Il nostro consiglio è pertanto quello di ricorrere alla consulenza specifica: non è affatto detto che si tratti di un problema grave (anzi), ma è sempre bene non sottovalutare tale condizione, nella ordinaria considerazione che prima si procede a una diagnosi esatta di eventuali disturbi, e prima sarà possibile intervenire con efficacia attraverso la giusta terapia, riducendo il rischio di complicanze gravi.