Molti di coloro che seguono una dieta dimagrante o che, più semplicemente cercano di seguire un’alimentazione corretta ne mangiano pochi perché pensano che i legumi fanno ingrassare. Quindi li mangiano proprio quando “devono”, non più di due, massimo tre volte al mese. Chiariamo subito: è un concetto profondamente sbagliato: i legumi possono essere un alimento quotidiano perché non solo non fanno ingrassare ma, se costituiscono uno sostituto della pasta e del riso, al contrario, fanno dimagrire. Secchi, freschi, mangiamoli come vogliamo, non anno alcun tipo di controindicazioni. L’unica controindicazione riguarda coloro che soffrano di qualche problema di natura intestinale: essi contengono i fodmaps, in poche parole delle sostanze che sono una delle cause di processi fermentativi intestinali.
I legumi fanno ingrassare? No, mangiamoli, anche spesso
Se mangiamo spesso i legumi, il nostro organismo imparerà a tollerarli meglio e quindi anche la loro digestione sarà più semplice e veloce. E… sapete qual è la buona notizia? Bene: una volta che l’organismo ha preso dimestichezza con la loro digestione, i legumi ci aiutano a perdere peso ed a ridurre il grasso nell’addome!
I legumi utili per perdere peso
Tutte le varietà di fagioli, i lupini, la soia, le fave, i piselli, le cicerchie ed i ceci sono estremamente utili per la perdita di peso e, poi, per mantenere il perso/forma raggiunto: il loro indice glicemico è molto basso, contribuiscono ad abbassare i tassi di colesterolo e, pur volendo ammettere che le calorie variano da un minimo di trecento ad un massimo di trecentotrenta per ogni etto di legumi secchi (quelli freschi, però, ne posseggono solo un terzo), occorre anche ricordare che un etto di legumi secchi che venga bollito in acqua assume le dimensioni di una considerevole portata. Per intenderci, equivalgono ad un paio di lattine di legumi pronti!
Come mangiare i legumi
Se vogliamo che il nostro pasto con legumi non superi le quattrocento calorie, mangiamo un piatto “normale” (100 gr.) di legumi condito semplicemente con un po’ d’olio d’oliva e chiudiamo il pasto con un frutto. Tenendo presente che un etto di legumi sazia molto, ma molto di più di un etto di pasta, avremo consumato un pasto soddisfacente, ma con un apporto calorico da “pasto da dieta dimagrante”.
I legumi, inoltre, posseggono buone percentuali di proteine, anche molti carboidrati, e sono ricchissimi in vitamine e calcio. Le fibre contenute sono un ottimo aiuto per la digestione.
Come cucinare i legumi
Con un minimo di organizzazione si cucinano molto facilmente: il nostro consiglio e di evitare di unire più “famiglie” di legumi, tenendo presente che sovente i tempi di cottura sono diversi l’uno dall’altro. Cuciniamone un tipo per volta. Se gli spazi nei ostri surgelatori sono sufficienti, possiamo anche cucinarne un mezzo Kg e poi farne cinque porzioni, da conservare, appunto, nel surgelatore. Oppure compriamoli “pronti” in lattina: sono molto gustosi ed anche come apporto nutrizionale hanno ottimi numeri!