L’acido clorogenico deve il suo nome al prefisso “cloro”, derivato dal greco χλωρός (“verde”), che è il colore dei prodotti che si ottengono dalla sua ossidazione. L’acido clorogenico è un acido di natura alimentare che si trova nell’acido caffeico.
L’acido caffeico è possibile ritrovarlo in natura in tantissimi ortaggi e anche nella frutta, ricordiamo, ad esempio, le mele, le prugne e le pere ma, come si può facilmente desumere dal suo nome, principalmente nel caffè e, più nel dettaglio, soprattutto negli estratti di caffè verde.
L’acido caffeico possiede moltissime proprietà benefiche, prima fra tutte quella antiossidante che è di fondamentale importanza per il nostro organismo nel combattere la malefica azione dei radicali liberi. All’interno dei chicchi di caffè che non subiscono il processo di torrefazione dopo esser stati raccolti, quale prodotto dell’acido caffeico si ritrova l’acido clorogenico.
Il processo di torrefazione comporta l’eliminazione di buona parte dell’acido clorogenico, ed è per questo motivo che l’alimento a maggior contenuto del benefico acido clorogenico è il caffè verde (green coffee), che è quello che viene raccolto prima che arrivi a maturazione, in una fase in cui presenta ancora il caratteristico colore verde.
Le benefiche proprietà dell’acido clorogenico.
Anche l’acido clorogenico, proprio in qualità di estere dell’acido caffeico, possiede moltissime proprietà benefiche, a volerle quantificare possiamo dire che ne possiede ben quattro volte il già portentoso tè verde. Come già detto per l’acido caffeico esso contrasta la malefica azione dei radicali liberi ed aiuta l’organismo, pertanto, a mantenersi in un giovanile stato salutare, e poi è un valido ausilio per i processi metabolici dl corpo umano, favorisce la diminuzione dei depositi adiposi e dei grassi corporei, e favorisce ad equilibrare i livelli degli zuccheri nel sangue.
Molte ricerche condotte sull’acido clorogenico hanno dimostrato che questa naturalissima sostanza è capace dell’inibizione di un enzima, vale a dire il glucosio 6 fosfatasi, il quale è all’origine del rallentare all’interno del nostro organismo del rilascio di zuccheri nel sangue. Neutralizzando l’enzima il nostro organismo non utilizza il glucosio ma, al contrario, utilizza il grasso depositato nell’organismo quale fonte di energia, bruciandolo e quindi inducendo un generale dimagrimento. Questo processo metabolico induce l’accelerazione di altri processi metabolici, che ci aiutano ad avere un corpo più snello, quindi più bello ed anche più sano.
L’acido clorogenico ed i risultati delle ricerche e degli studi.
Alcune ricerche i cui risultati sono stati resi noti al duecentoquarantacinquesimo raduno dell’ ACS (American Chemical Society) svoltosi nell’aprile del 2013 hanno dimostrato che i benefici apportati dall’assunzione di acido clorogenico sono veramente moltissimi: una ricerca, in particolare, del Prof. Vinston, docente dell’ University Of Pennsylvania, ha dimostrato che su cinquantasei individui adulti i tassi di concentrazione di zuccheri nel sangue sono ben più bassi dopo l’assunzione di caffè verde (e quindi di acido clorogenico).
E la lista di studi che hanno riguardato questa benefica sostanza non finisce qui: una ricerca pubblicata sul prestigiosissimo American Journal of Clinical Nutrition ha posto in evidenza come l’assunzione di caffè verde aiuta il dimagrimento e la perdita di peso in virtù del potere che l’acido clorogenico ha di bruciare i grassi. Recita Alfredo Borrelli, nutrizionista e biologo dell’A.I.nu.C (Accademia internazionale di Nutrizione clinica) “il caffè verde possiede delle virtù dimagranti che gli derivano sostanzialmente dall’importante livello di acido clorogenico che vi è contenuto, il quale è sostanza capace di diminuire l’assorbimento di zuccheri a livello intestinale e di sveltire i processi metabolici con un’accelerazione del processo naturale grazie al quale il nostro corpo elimina i grassi accumulati, bruciandoli”.
Caffè verde ed acido clorogenico: fanno dimagrire veramente?
Come al solito le tesi sull’effettivo potere dimagrante del caffè verde con il “suo” acido clorogenico sono contrastanti: ci sono esperti che giurano che il caffè verde ha delle proprietà miracolose circa il dimagrimento ma un certo numero di nutrizionisti (cosa che avevamo già evidenziato in un precedente articolo) esprimono alcune perplessità sull’effettivo potere dimagrante di questa bevanda.
Partiamo, ovviamente, dal concetto che non esistono cibi o sostanze miracolose che, una volta assunti, anche in assenza di altre benefiche attività come una sana abitudine al movimento (se non all’allenamento ginnico) o di sane abitudini alimentari (magari non vere e proprie diete ma un’alimentazione equilibrata con una particolare attenzione alle calorie immagazzinate nell’arco della giornata), quindi, piuttosto che di “pozioni magiche”, possiamo, a buona ragione, parlare di alimenti naturali che, “IN CONCOMITANZA” di queste sane abitudini di cui sopra, ci possono dare una mano nel mantenere il nostro corpo asciutto, senza grassi in eccesso e con una equilibrata presenza di zuccheri nel sangue. Ecco, nell’ambito di questo tipo di sostanze naturali, il caffè verde è una delle principali.
Non pensiate, quindi, di mangiare smodatamente e fare una sedentaria vita di sedia d’ufficio e poltrona di casa per poi bere qualche tazza di caffè verde e dimagrire fono a diventare delle alici. Non è così che funziona: vita sana, alimentazione altrettanto e, anche con l’aiuto del caffè verde e dell’acido clorogenico, dimagrirete in modo sano.
L’acido clorogenico: come funziona?
Qual è il meccanismo grazie al quale il caffè verde aiuta nel diventare e mantenersi snelli? L’azione dell’acido clorogenico che vi è contenuto sotto forma i estere dell’acido caffeico aiuta l’organismo nell’accelerazione dei processi metabolici che favoriscono la perdita di peso in modo graduale. Il caffè verde procura una sferzata d’energia al nostro corpo mettendo in movimento in modo più attivo tutti i processi metabolici e favorendone lo smaltimento di circa ¾ delle calorie che assumiamo quotidianamente. In questo modo non vi è accumulo di adipe, il fisico rimane sempre in perfetta forma ed in linea. Ripetiamo, però, tutto questo accade SOLO con anche una sana attività fisica ed una dieta equilibrata.
Come preparare il caffè verde?
Il caffè verde va preparato e quindi consumato esattamente come il classico caffè solubile, oppure lo si può trovare in commercio anche sotto forma di capsule, tavolette o anche estratti. Un’alternativa consiste nel comprare i semi verdi crudi (non torrefatti), preferibilmente della qualità arabica. Se avremo comprato i semi verdi, essi dovranno essere pestati in un piccolo mortaio per ridurli in polvere. La povere dovrà poi essere immersa in acqua bollente per lasciarla in infusione. A questo punto la bevanda verrà filtrata e consumata regolarmente, bevuta in una tazzina.