Facilmente assimilabile dal corpo umano, viene generalmente venduto sotto forma di polvere da sciogliere in acqua: arrivato allo stomaco, il citrato di magnesio inizia a svolgere con una buona tempestività le proprie funzioni, garantendo benessere ed energia anche nei momento di maggiore stanchezza.
Il Magnesio Supremo viene prodotto alla Natural Point S.r.l., un’azienda di Milano che lo pubblicizza per la velocità e per la facilità con le quali viene assorbito dal nostro intestino.
L’etichetta del prodotto riporta, quali ingredienti del Magnesio Supremo, i seguenti ingredienti:
Di conseguenza si comprende che nel composto non si trova per vie dirette il magnesio citrato, ma l’acido citrico (C6H8O7) ed il magnesio carbonato (MgCO3) i quali, sciolti in acqua, danno luogo ad una reazione che dà origine al citrato di magnesio e libera anidride carbonica che è l’artefice dell’effervescenza tipica del prodotto.
La casa produttrice indica di sciogliere il Magnesio Supremo contenuto in un cucchiaino da caffè in acqua calda. L’operazione è da ripetere a massimo due volte nelle 24 ore. Prima di assumere il composto, occorre attendere che il liquido sia diventato trasparente.
Stando sempre a quando ci comunica l’azienda produttrice, la dose per le 24 ore (suggerita di 2 cucchiaini da caffè) immette nell’organismo circa 430 milligrammi di Magnesio elementare. Questa quantità rappresenta il 114,6% del Valore Nutritivo di riferimento per un individuo adulto, in base ai dettami del reg. UE 1169/2011
Il magnesio citrato è una forma tra le tante (Sali di magnesio) in cui questo minerale amico dell’uomo viene venduto in farmacia. Oltre a questa forma, contenuta nel Magnesio Supremo ®, ricordiamo che ne esistono anche tante altre, e cioè:
Ciascuno di questi Sali ha anche delle caratteristiche precipue in quanto a costi, proprietà chimico-fisiche, modo d’uso e biodisponibilità.
L’attenzione di chi intenda assumere integratori a base di magnesio dovrebbe esser riposta (oltre al prezzo, naturalmente), soprattutto su due proprietà:
L’ossido di magnesio (formula chimica: MgO) è uno dei Sali più ricchi di magnesio elementare: più o meno il sessanta percento in peso della sua molecola è infatti composto da magnesio e solo il quaranta percento è composto da ossigeno.
Aiutandoci con una tavola periodica reperiamo il peso atomico dell’ossigeno, che è 16u e del magnesio, che è 24,3u. Quindi sappiamo che una molecola di ossido di magnesio possiede una massa complessiva di 40,3u. La percentuale di magnesio elementare all’interno di una molecola di ossido di magnesio, sarà conseguentemente uguale al 60,3%, come deriva dalla proporzione (24,3/40,3) X 100.
Può essere importante sapere quanto magnesio elementare contengono i vari Sali di magnesio, ad esempio sappiamo che il solfato di magnesio ha soltanto il dieci percento di magnesio elementare, percentuale che sale, invece, al sedici percento con il magnesio citrato.
NB: nel sale “Magnesio citrato”, quello contenuto nel Magnesio Supremo ®, la quantità percentuale di magnesio elementare contenuta è in relazione al rapporto tra le molecole del citrato e quelle di magnesio. Nei tanti prodotti commercializzati infatti il sale può esser trovato nella proporzione di uno a uno (e così conterrebbe all’incirca l’11.30% del magnesio elementare) o anche nella proporzione di tre a due (e così conterrebbe all’incirca il 16,20% del magnesio elementare).
Ne consegue che, oltre a contenere meno magnesio elementare il composto “uno a uno” è anche meno alcalinizzante, però si scioglie più facilmente in acqua.
Un’altra proprietà che è indispensabile per la valutazione dei un prodotto a base di magnesio, come ad esempio il Magnesio Supremo, è la sua biodisponibilità.
Ad esempio l’ossido di magnesio, nonostante contenga molto magnesio elementare, ha una scarsa biodisponibilità. Tradotto in parole più semplici, l’intestino ne assorbirà ben poco. Non è una coincidenza che l’ossido di magnesio, noto ai più come “magnesia”, sia usato di frequente come lassativo: poiché viene assorbito ben poco e poiché non si scioglie bene in acqua, ha la caratteristica di attirare acqua nel lume dell’intestino che ammorbidisce le feci che, maggiormente diluite, trovano meno difficoltà ad essere espulse.
Normalmente ogni forma organica del magnesio (ad esempio il magnesio lattato, quello succinato, quello citrato, ecc.) è più biodisponibile della forma inorganica (cloruro di magnesio, ossido di magnesio, carbonato di magnesio, ecc.) e raggiunge, difatti, livelli di assorbimento dalle due alle tre volte maggiori.
Nonostante ciò la biodisponibilità del cloruro di magnesio è in ogni caso accettabile, poiché esso è altamente solubile in acqua.
Alcune ricerche ci dicono che solo il quattro percento del magnesio che assumiamo sotto forma di ossido sarebbe realmente assorbito, invece le percentuali di assorbimento dei sali di natura organica aumentano di due/tre volte, raggiungendo anche l’otto/dodici percento.
Non esiste, quindi, alcuna evidenza scientifica per poter affermare che il magnesio citrato, quello contenuto nel Magnesio Supremo ®, sia in qualche modo superiore per quanto concerne le proprietà cinetico-farmacologiche e qualsivoglia efficienza di tipo clinico. Non siamo in presenza, infatti, di nessuna superiorità sia in termini di biodisponibilità sia per effetto terapeutico, paragonandolo ad altri ali di natura organica del magnesio.
Per essere più completi corre l’obbligo di ricordare che si assorbe meglio il magnesio quando si è digiuni ed in quel caso esso funge anche da lassativo; infatti dosandolo adeguatamente lo si utilizza per la pulizia delle pareti intestinali nelle preparazioni ad interventi chirurgici o alle colonscopie.
Scegliere le forme di magnesio più idonee alla propria esigenza è, quindi, cosa altamente soggettiva, infatti il Magnesio Supremo ® è un ottimo prodotto, ma per la stragrande maggioranza di noi, infatti, il cloruro di magnesio potrebbe essere una fonte di magnesio abbastanza economica e, comunque, anche sufficientemente biodisponibile.