Entact gocce è un farmaco sempre più utilizzato in ambito italiano. Il perchè è – purtroppo – abbastanza intuibile: anche nel nostro Paese sono sempre di più le persone che lamentano stati ansiosi, di stress e di potenziale depressione. E, dunque, sempre più persone fanno riferimento e ricorso a medicinali che possono aiutare a superare queste fasi della vita – molto più comuni di quanto possiate pensare! Ma perchè utilizzare Entact gocce a tale scopo?
Entact gocce è un medicinale utilizzato per stati ansiosi e potenzialmente depressivi. Incolore, trasparente, dal gusto tendenzialmente amaro, contiene un principio attivo come l’escitalopram, e alcuni eccipienti elencati nel foglietto informativo.
Detto ciò, si deve ricordare come il farmaco sia utilizzato per poter fronteggiare stati di depressione accertati dal proprio medico, contraddistinti anche da pregiudizi correlati come gli attacchi di panico, l’agorafobia (cioè, la paura di trovarsi in un luogo affollato), ansia sociale, e così via. Più generalmente, anche senza l’accertamento di uno stato depressivo, può comunque essere utilizzato per poter trattare qualsiasi disturbo di ansia.
Entact gocce può essere utilizzato in un’unica dose giornaliera, secondo le indicazioni del proprio medico, vicino o lontano dai pasti principali. Stando a quanto indicato nel foglietto illustrativo, il dosaggio che viene raccomandato nell’ipotesi di episodi depressivi acclarati e accertati è di 10 mg (10 gocce, considerato che il dosaggio è di 1 mg per goccia), sempre una volta al giorno.
È tuttavia il medico che dovrà indicarvi la quantità di farmaco da assumere. E, in tal senso, è ipotizzabile che il medico – a seconda delle fattispecie – possa richiedere un sovradosaggio che, tuttavia, non potrà superare i 20 mg (20 gocce) al giorno. Sempre il medico dovrà comunque monitorare l’evoluzione dello stato di salute del proprio paziente, tenendo in considerazione che raramente il farmaco può produrre effetti desiderati immediati (fatta eccezione per un effetto “placebo”): dunque, è possibile che il trattamento debba essere prolungato per almeno 15-30 giorni prima di poter ottenere dei risultati positivi.
Nelle ipotesi in cui il farmaco sia indicato per altri stati di disturbo non depressivi, il dosaggio sarà inferiore. Ad esempio – e sempre tenendo in considerazione che le indicazioni sul dosaggio dovranno essere calibrate dal vostro medico – per gli attacchi di panico il trattamento potrà iniziare con 5 gocce giornaliere, da incrementare o diminuire a seconda delle indicazioni del medico. Simili sono i dosaggi per le ipotesi di ansia sociale e per i casi di disturbi di ansia generalizzati. In ogni caso, tenete conto che il trattamento dovrà essere prolungato di norma sul medio termine, e che il dosaggio potrà essere variato anche più volte – dal medico – durante il trattamento.
Per quanto concerne l’utilizzo di Entact gocce in gravidanza o in allattamento, ricordiamo quello che abbiamo più volte ricordato per qualsiasi (sottolineiamo, qualsiasi) farmaco: durante tali stati particolari della propria vita, è necessario parlarne approfonditamente con il medico, fermo restando che in gravidanza e in allattamento sarebbe bene evitare l’assunzione di qualsiasi medicinale.
Ad ogni modo, alcuni studi compiuti mediante test su animali abbiano dimostrato come vi sia il rischio di determinare una tossicità riproduttiva. Pertanto, a maggior ragione dopo tale breve evidenza, Entact gocce non dovrebbe mai essere utilizzato durante la gravidanza, rimandando qualsiasi valutazione circa il calcolo dei benefici e dei rischi solamente al proprio medico, e domandando eventualmente una seconda opinione.Per maggiori informazioni sul farmaco e sulle sue caratteristiche di fruizione, vi consigliamo pertanto di parlarne con il proprio dottore curante.