Per poter arrivare al risultato di cui sopra, i ricercatori della ‘Tel Aviv University’ hanno confrontato tre diverse colazioni. La prima era ricca di proteine derivanti da prodotti lattiero caseari, come il latte e lo yogurt; la seconda comprendeva soia, tonno o uova; la terza era una colazione tradizionale a base di carboidrati.
Il gruppo coinvolto nell’esame che ha consumato per dodici settimane la colazione lattiero casearia ha perso peso più velocemente rispetto agli altri due gruppi, ottenendo un benefit aggiuntivo nella soppressione della grelina, il c.d. “ormone della fame”. Non solo: chi ha effettuato una lauta colazione a base di proteine del latte ha altresì raggiunto un minor numero di picchi di zucchero nel sangue dopo i pasti rispetto alle altre due colazioni: un elemento da non sottovalutare, considerato che l’oscillazione dei livelli di glucosio nel sangue può condurre a un forte desiderio di zucchero, senso di stanchezza e cali di concentrazione.
Un altro studio australiano lo conferma
Lo studio israeliano non apporta novità particolarmente rilevanti, visto e considerato che da diversi anni le proprietà benefiche del latte a colazione sono ben note. Uno studio condotto alla School of medicine and pharmacology della University of Western Australia di Perth, ad esempio, sosteneva che il modo migliore per poter iniziare la giornata era ingerire una tazza abbondante di latte.
Suddividendo i partecipanti in due gruppi (uno faceva colazione con il latte, l’altro con il succo di frutta), lo studio australiano ha scoperto che il gruppo che aveva bevuto il latte a colazione nel pasto successivo si è controllato e ha finito per assumere circa 50 calorie in meno dell’altro gruppo. Ma perchè? Secondo i ricercatori australiani i grassi contenuti nel latte sono in grado di regalare un soddisfacente senso di sazietà.
Il latte fa dimagrire
In aggiunta a quanto sopra, i ricercatori sostengono che un particolare tipo di grasso presente nel latte, il Cla (acido linoleico coniugato), può aumentare leggermente la massa magra del nostro corpo a discapito di quella grassa. Nel latte è infatti celato anche il triptofano, un aminoacido essenziale (assunto solo con il cibo) precursore della serotonina, un neurotrasmettitore che nel cervello che può indicarci la sensazione di fame e di sazietà.
Pertanto, se desiderate nutrirvi con i giusti componenti e perdere un pò di peso (o, comunque, non far salire l’ago della bilancia!) al mattino è bene dedicare qualche minuto alla preparazione di una lauta colazione a base di latte, unendo magari tre o quattro cucchiai di cereali, o due o tre fette biscottate con miele o marmellata, e un frutto.